La Lega in ordine sparso

Anche sul territorio ci si muove in ordine sparso. Si passa dall'indifferenza alla mancanza di rispetto per l'inno e il tricolore, come è accaduto al consiglio regionale della Lombardia. «Un errore, uno sbaglio», fa autocritica Gianni Fava, deputato e prossimo candidato alla provincia di Mantova. «Considero questa festa una forzatura, non mi commuovo per l'inno ma non mi disturba. Non sarei mai uscito dalla sala: è giusto rispettare chi ha sensibilità diverse. Quella scelta non solo non l'ho condivisa ma l'ho considerata inopportuna».
Sui territori, come a Roma, si va in ordine sparso. Luca Zaia sopra il fazzoletto verde ha mostrato una coccarda ma ieri era la giornata dell'emergenza maltempo. E Roberto Cota, invece, è stato assente alla celebrazione dell'alzabandiera a Torino mentre ha presenziato l'inaugurazione del nuovo percorso museale della Reggia di Venaria. Non per tutti la polemica è rimasta a distanza: a Milano Matteo Salvini è stato contestato mentre era a un banchetto informativo della Lega in piazza della Scala. A Varese, invece, altra scena: il sindaco leghista Attilio Fontana si è presentato con la fascia tricolore alla cerimonie cittadine. Un buon viatico per ricevere – lunedì – la visita del capo dello Stato.
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La giornata nelle città
Bolzano Tricolore sul Duce a cavallo
Festa di contrasti e polemiche a Bolzano. Il governatore Luis Durnwalder ha ribadito il no alle celebrazioni e Italo Bocchino (Fli) ha manifestato in città la sua contrarietà. Tra le iniziative di protesta il tricolore steso da Michaela Biancofiore (Pdl) davanti al Duce a cavallo del Palazzo di giustizia. Il ministro dei Beni culturali Bondi aveva permesso di spostare l'opera in un'area meno importante
Fischi e sberleffi: alla Lega Nord il 17 marzo dev'essere sembrata la festa delle matricole con tutti gli scherzi a suon di tricolore. A Varese anonimi hanno messo la bandiera al balcone della sede storica del Carroccio a cui è iscritto anche il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Ma la beffa è durata poco: i leghisti allertati sono arrivati di corsa per togliere la bandiera italiana. Azione analoga a Pontida Varese Scherzi alla Lega
Bandiere a mezz'asta a Lampedusa per i 150 anni dell'Unità. Una giornata «di lutto» ha detto polemicamente il sindaco Dino de Rubeis, che ha parlato «dell'agonia dei 300 imprenditori turistici, che soffrono l'invasione da parte degli immigrati». Non vengono effettuati gli annunciati trasferimenti verso l'Italia «e l'isola sta morendo» ha concluso il sindaco
Lampedusa La bandiera a mezz'asta
VISTI DALL'ESTERO

Financial Times
«Un infelice compleanno per una nazione civile» titola l'editoriale di FT sulle celebrazioni per l'anniversario dell'Unità d'Italia. Per fare un regalo al paese, è la conclusione, si trovi un leader capace
New York Times
«Un'aria dell'unità d'Italia che suona anche come un'elegia» titola il quotidiato americano che, in un reportage su Bolzano, parla di un paese «più diviso che mai, politicamente ed economicamente».
Le Monde
«L'Italia festegga i 150 anni sullo sfondo di una crisi politica» titola il quotidiano parigino in uno degli articoli dedicati alle celebrazioni. Ma un secolo e mezzo, è la conclusione , è ben poco per costruire una nazione.