Berlusconi in tribunale: cambio di strategia per ravvivare la sua popolarità (Ft)

Berlusconi in tribunale: cambio di strategia per rialzare la sua popolarità. Nella foto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, all'uscita dal Palazzo di Giustizia di Milano (Ansa)

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Berlusconi al Tribunale di Milano per il processo Mediatrade

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Silvio Berlusconi all'uscita dal Tribunale

L’Ap descrive l’arrivo di Berlusconi, che saluta giornalisti e sostenitori dalla sua berlina nera, il cordone di sicurezza con un centinaio di poliziotti e carabinieri, il sostegno di una piccola folla fuori dal tribunale. E’ uno dei quattro casi che attualmente riguardano Berlusconi e “contrariamente al passato”, i suoi avvocati hanno detto che Berlusconi intende presentarsi alle udienze. Quest’anno – aggiunge l’Ap - la Corte costituzionale ha “annacquato” una legge, introdotta dal suo governo, che lo proteggeva dai procedimenti giudiziari.

“Il premier italiano Berlusconi si presenta per la prima volta a un processo dal 2003”, titola la Bbc sul sul sito internet. E’ accusato di corruzione, ma alla tv italiana ha detto che il caso è “ridicolo”. Berlusconi, “imputato in quattro processi, da oltre sette anni non ha partecipato a un processo”, ricorda la Bbc. “Ora dice che andrà a quante più udienze possibile per dimostrare la sua innocenza”.

Oltre al caso Mediatrade, deve affrontare altri due processi per corruzione e uno in cui è accusato di avere pagato per una prostituta minorenne, si legge ancora sul sito della Bbc, che aggiunge: “Nonostante l’effetto cumulativo degli scandali per corruzione e sesso abbia inciso sulla sua popolarità, non c’è minaccia immediata alla sua posizione di primo ministro”.

Prima pagina pure sul sito web di El Pais: “Berlusconi compare davanti alla giustizia per la prima volta in otto anni”. Berlusconi offre uno “show” ai suoi sostenitori all’uscita dal tribunale, nota Miguel Mora. Il corrispondente del quotidiano spagnolo racconta che una quarantina di sostenitori hanno accolto il primo ministro con applausi e grida di “Silvio, Silvio”. Sono stati convocati via sms e, secondo i media locali, aggiunge Mora, hanno incassato in cambio 20 euro e un panino. E hanno affrontato i detrattori di Berlusconi, che lo hanno fischiato. In una cronaca dettagliata,.El Pais ricorda che l’ultima volta, al processo Sme del 2003, Berlusconi rifiutò di rispondere alle domande di Ilda Bocassini e se ne andò via dall’aula dicendo che doveva incontrare una delegazione straniera.

Questa volta, “mentre a Milano Berlusconi faceva il suo spettacolo e il suo piccolo bagno di folla”, a Roma la maggioranza di centrodestra avanzava portava avanti norme “su misura” destinate a fare arenare “almeno due dei quattro processi che lo riguardano”. Si tratta della cosiddetta “prescrizione breve”.

Stessa immagine del premier che saluta la folla e titolo simile sul sito di Abc.es. Il fatto che si sia presentato al tribunale di Milano, si legge, fa supporre in un “cambiamento di strategia” del primo ministro. “Berlusconi ha iniziato una controffensiva comparendo davanti ai giudici per attaccare la magistratura e l’opposizione”. Prossima sessione, il 4 aprile.

Tra i siti francesi più tempestivi, il Nouvel Observateur titola sulla homepage: “Berlusconi davanti alla giustizia per la prima volta da otto anni”. Si tratta di un’Afp che osserva come l’udienza preliminare non avesse una grande posta in gioco. Davanti al tribunale - si legge sul Nouvel Obs - i simpatizzanti con cartelli che dicevano “Silvio devi resistere, resistere” e “La politica nelle urne, non nei tribunali”. C’erano anche militanti dell’opposizione. Tra questi, un esponente dell’Italia dei valori dice che Berlusconi rischia di venire alle udienze preliminari “poiché non è un processo” e potrebbe ignorare le convocazioni per il Rubygate o i casi Mills e Mediaset “dove viene davvero giudicato”.

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