Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 aprile 2011 alle ore 17:30.

My24

Manduria - Oltre 300 immigrati che erano nella tendopoli di Manduria hanno rotto una parte della recinzione e sono fuggiti sulla strada provinciale per Oria. Le forze di polizia sono mobilitate per cercare di bloccare i fuggitivi.

Adesso si aspetta l'incontro di Tunisi. Domani Silvio Berlusconi andra' nella capitale tunisina per trovare un accordo sul rimpatrio degli immigrati. Il compito che attende il capo del governo italiano non è dei più semplici. Convincere il governo provvisorio succeduto alla caduta di Ben Ali che è necessario varare un piano comune per il rimpatrio sara' molto difficile. Loro hanno gia' fatto sapere che non li rivogliono indietro perche' specie nel sud del Paese la situazione economica è drammatica.

Berlusconi e il ministro Roberto Maroni cercheranno di dare attuazione ad un accordo di massima stipulato in precedenza che sostanzialmente prevede aiuti economici in contanti e l'acquisto di motovedette e jeep per un impegno di 100 milioni.

Se tuttavia dopo questo primo round diplomatico si dovesse pensare che l'unica soluzione possibile sia quella del rimpatrio forzato, allora le rivolte nelle tendopoli saranno all'ordine del giorno. E' quello che pensano e dicono gli immigrati qui a Manduria, ma che alla fine pensano tutti.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi