Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 22 aprile 2011 alle ore 06:44.

My24

È ingenuo commentare, come alla fine delle favole, «tutto bene quel che finisce bene»?
Maria Carla De Cesari
Hanno collaborato: Nino Amadore, Andrea Carli, Giorgio Costa,
Augusto Grandi, Andrea Lanzarini, Nicoletta Picchio, Francesco Prisco, Domenico Ravenna
© RIPRODUZIONE RISERVATAI diritti dei «controllati» L'ok del procuratore per entrare in casa2 Se l'accesso è eseguito in locali diversi da quelli in cui sono svolte le attività (garage, abitazione) è necessaria l'autorizzazione del procuratore della Repubblica, motivata da gravi indizi di violazioni.
L'accesso nei locali destinati all'esercizio di arti e professioni deve invece essere eseguito in presenza del titolare dello studio o di un suo delegato
Le cinque regole per i controlli sul lavoro...
L'arrivo degli ispettori del lavoro in azienda prevede una serie di diritti-doveri che devono essere rispettati, sia dal personale ispettivo che dal datore di lavoro che riceve il controllo. L'ispezione va fatta in orario di lavoro3
Gli accessi, le ispezioni e le verifiche nei locali destinati ad attività commerciali, professionali e industriali devono essere effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e controllo sul luogo. Devono svolgersi, salvo casi eccezionali e urgenti, durante l'orario ordinario di esercizio delle attività e con modalità tali da arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento di attività e relazioniFunzioni di vigilanza al personale ispettivo1
Le funzioni di vigilanza in materia di lavoro e di legislazione sociale sono svolte dal personale ispettivo delle direzioni, regionali e provinciali, del lavoro (articolo 6). La verifica della regolarità degli adempimenti in materia contributiva e previdenziale può essere svolta anche dal personale di vigilanza dell'Inps, dell'Inail, dell'Enpals e degli altri enti previdenziali Il diritto del contribuente a essere informato4 All'inizio della verifica, il contribuente ha diritto di essere informato delle ragioni che l'hanno giustificata e dell'oggetto che la riguarda, della facoltà di farsi assistere da un professionista abilitato alla difesa dinanzi agli organi di giustizia tributaria. Secondo varie pronunce di merito queste garanzie valgono anche per il contraddittorio dopo la richiesta di produzione di documenti per l'esecuzione di un controlloIspettori obbligati a mostrare il tesserino2 Il personale ispettivo opera in qualità di ufficiale di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio cui è destinato e secondo le attribuzioni conferite dalla normativa vigente. All'atto dell'accesso gli ispettori del lavoro devono esibire la tessera di riconoscimento, le cui caratteristiche state stabilite dal decreto ministeriale 15 febbraio 2011 Durata massima di 30 giorni (prorogabili)5 La permanenza dei verificatori non può superare i 30 giorni lavorativi, prorogabili per ulteriori 30 giorni nei casi di particolare complessità dell'indagine. Su richiesta del contribuente, l'esame dei documenti amministrativi e contabili può essere effettuato nell'ufficio dei verificatori o presso il professionista che lo assiste o rappresenta. Le osservazioni e i rilievi del contribuente e del professionista devono essere riportati nel verbale
(A cura di Antonio Iorio)Ammessa l'assistenza di un professionista3 Durante l'ispezione il datore può farsi assistere da un professionista (consulente del lavoro, commercialista, avvocato) o da un rappresentante dell'associazione a cui aderisce. Datore e professionista non possono assistere all'interrogatorio dei lavoratori da parte dell'ispettore. In linea generale, il datore può visionare il verbale dell'interrogatorio quando prevale l'esigenza di difesa rispetto alla riservatezza del lavoratoreVerbale ispettivo dopo il primo accesso4 L'esame dei documenti aziendali può essere effettuato sia presso la sede dell'azienda sia presso gli studi dei consulenti del lavoro.
Alla conclusione delle verifiche compiute durante il primo accesso, il personale ispettivo deve rilasciare al datore il verbale di primo accesso ispettivo contenente l'identificazione dei lavoratori presenti; le attività compiute; le dichiarazioni del datore di lavoro; ogni richiesta utile al proseguimento dell'istruttoria
Nel documento finale gli illeciti e le sanzioni5 Se le operazioni ispettive si prolungano va rilasciato un verbale interlocutorio. A conclusione dell'ispezione è rilasciato il verbale unico di accertamento e notificazione che contiene l'esito dell'accertamento, con indicazione delle fonti di prova degli illeciti rilevati, la diffida a regolarizzare gli inadempimenti sanabili con il versamento della sanzione minima, l'indicazione degli strumenti di difesa e degli organi ai quali proporre ricorso
(A cura di Maria Rosa Gheido)... e i cinque capisaldi per i controlli del Fisco Tempi certi per le verifiche fiscali, con regole più strette se i verificatori devono accedere anche alle abitazioni private. In questo elenco i passi fondamentali per l'ispezione.Per l'accesso serve l'autorizzazione1 Per avere accesso ai locali destinati all'esercizio di attività commerciali, agricole, artistiche o professionali e procedere alle ispezioni documentali, alle verifiche e alle ricerche i verificatori devono necessariamente essere muniti di una autorizzazione che indichi lo scopo dei controlli, rilasciata dal capo dell'ufficio da cui dipendono

Shopping24

Dai nostri archivi