Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 30 settembre 2011 alle ore 15:17.

Oggi 9 ottobre è il giorno scelto dall'Istat per fotografare l'Italia con il 15esimo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2011. Venticinque milioni di famiglie, quasi 61 milioni di cittadini, fra italiani e stranieri, come ogni dieci anni sono chiamati a compilare un questionario per raccontare se stessi, la propria vita quotidiana e il proprio lavoro in quella giornata-tipo. Ecco una piccola guida per facilitare l'operazione, sciogliere dubbi ed evitare errori.
Perché il Censimento?
Serve a conteggiare la popolazione e conoscere le sue caratteristiche, ma anche per aggiornare e revisionare le anagrafi comunali, così da determinare la popolazione legale necessaria a fini giuridici ed elettorali. Inoltre, serve a registrare anche informazioni sulla quantità e le caratteristiche strutturali delle abitazioni e degli edifici.
Perché la data del 9 ottobre?
E' il giorno di riferimento del Censimento, scelto per scattare la fotografia al Paese. Il questionario può essere compilato e riconsegnato a partire da quella data, non prima. Sebbene la data di riferimento sia esclusivamente il 9 ottobre, si ha tempo fino al 20 novembre per compilare il questionario.
Come posso ricevere il questionario?
Una novità di questo Censimento è l'invio del questionario per posta. Fino all'edizione precedente, infatti, veniva consegnato dai rilevatori comunali direttamente casa per casa. Quindi, ogni nucleo familiare, così come registrato in Anagrafe al 31 dicembre 2010, riceverà il plico nella cassetta postale entro il 22 ottobre. Ogni plico contiene il questionario, la Guida alla compilazione e la lettera di presentazione del Censimento.
Posso compilarlo anche via internet?
Sì, è un'altra delle novità del Censimento 2011. Basta collegarsi al sito censimentopopolazione.istat.it e inserire la propria password di accesso, che si trova stampata in fondo a destra sulla prima pagina del questionario. Questa modalità semplifica la procedura di riconsegna.
Ma sono obbligato a rispondere?
Sì. L'obbligo di risposta per il Censimento è sancito dall'art. 7 del decreto legislativo 322/1989. Tuttavia, la normativa vigente prevede la facoltà di rispondere o meno alle domande riguardanti dati sensibili come gli eventuali problemi di salute (contenuti nei punti 8.1 e 8.4 della Sezione II).
Come e quando va riconsegnato il questionario?
Sia la versione cartacea sia quella digitale possono essere riconsegnate dal 10 ottobre al 20 novembre. Se si è scelta la modalità cartacea, il questionario va inserito nell'apposita busta preaffrancata che si trova nel plico inviato dall'Istat e riconsegnato a mano o negli uffici postali oppure nei Centri di raccolta allestiti dai Comuni, dove si può anche ricevere assistenza per la compilazione. Alla famiglia sarà in ogni caso consegnata una ricevuta che va conservata. I questionari compilati non vanno imbucati in alcun caso nelle cassette postali.
E se mi dimentico di riconsegnarlo entro il 20 novembre?
Nienta paura. Dal 21 novembre e fino al 29 febbraio 2012 i Comuni metteranno in campo i cosiddetti "rilevatori", cioè persone incaricate di recuperare i questionari non ancora restituiti. Saranno circa 60mila e saranno riconoscibili da un apposito tesserino, denominato "Carta di autorizzazione per il rilevatore" rilasciato dal Comune.
Come viene tutelata la riservatezza dei miei dati?
Tutte le risposte fornite sono protette dalla legge sulla tutela della riservatezza (decreto legislativo 196 del 30 giugno 2003). Tutte le persone che lavorano al Censimento sono tenute al segreto d'ufficio.
Com'è fatto il questionario?
Il questionario è composto da due liste (A e B) e da due Sezioni (I e II). Nella Lista A devono essere inseriti tutti i componenti della famiglia, ovvero tutte le persone che hanno dimora abituale nell'alloggio, anche se assenti alla data del Censimento. Nella Lista B vanno inserite tutte le persone eventualmente e temporaneamente presenti nell'alloggio alla data del Censimento. Per quanto la Sezione I essa contiene domande sulla famiglia e sull'alloggio; la Sezione II, composta da 3 fogli individuali (ognuno formato da più pagine), contiene domande a cui devono rispondere tutti i componenti della famiglia. Per ogni persona inserita nella Lista A deve essere compilato un Foglio individuale della Sezione II, rispettando l'ordine secondo il quale le stesse figurano nella Lista A. Se in questo alloggio dimorano abitualmente più famiglie, ciascuna deve compilare un Foglio di famiglia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA