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Questo articolo è stato pubblicato il 28 novembre 2011 alle ore 22:36.
«L'ostinazione con cui lui stesso o chi per lui ha voluto l'inserimento nel Governo dell'onorevole D'Andrea non giova alla reputazione dell'esecutivo. Avevamo chiesto che non ci fossero esponenti di diretta emanazione politica e D'Andrea (già sottosegretario per i rapporti con il Parlamento nel secondo governo Prodi, tra i fondatori del Pd, di cui è stato responsabile nazionale della Ricerca, ndr) lo è». Lo ha denunciato il capogruppo Pdl in Senato Maurizio Gasparri, commentando la nomina di sottosegretari e viceministri del governo Monti. D'Andrea è stato nominato sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento. «Ci attendiamo da lui e dal Governo un gesto di coerenza, proprio per semplificare i rapporti con il Parlamento. Non c'è nessuna valutazione negativa su una persona che conosco e rispetto, ma sono meravigliato perché si è violato un principio a cui tutti ci eravamo pubblicamente richiamati. Meglio cancellare subito questo equivoco».
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