Grilli viceministro all'Economia. Patroni Griffi ministro alla Funzione pubblica. Sottosegretari, ecco tutti i nomi

Dopo una lunga trattativa con i partiti il premier Mario Monti scioglie il nodo dei nuovi componenti del governo prima della trasferta europea che lo vedrà volare a Bruxelles martedì e mercoledì per l'Eurogruppo e l'Ecofin. Il Cdm, inizialmente convocato per le 19, è iniziato con un'ora e mezza di ritardo ed è durato venti minuti. E, come emerso dalle indiscrezioni della vigilia, il dg del Tesoro, Vittorio Grilli (leggi il profilo) è stato nominato viceministro dell'Economia (andrà in aspettativa e prenderà il 70% di stipendio in meno). Filippo Patroni Griffi è stato invece designato ministro della Funzione pubblica. Rispetto al precedente esecutivo, si legge nella nota finale di Palazzo Chigi, «il numero complessivo dei sottosegretari diminuisce da 40 a 28, di cui 4 presso la Presidenza del Consiglio».

La prima conferma della quadratura del cerchio è arrivata dal ministro Andrea Riccardi. «Lei sa tutto... È una bellissima squadra di tecnici», ha risposto il ministro, al termine del Cdm, a un cronista che gli chiedeva della new entry. Mario Ciaccia è invece il nuovo viceministro con delega alle Infrastrutture e Trasporti, alle dirette dipendenze del ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera. Al Welfare nuovo viceministro è Michel Martone e sottosegretario Cecilia Guerra.

Ecco la lista dei sottosegretari
Ecco dunque la lista completa. Cominciamo dai tre viceministri: Vittorio Grilli all'Economia, Michel Martone al Lavoro (qui un suo recente intervento sul Sole 24 Ore), e Mario Ciaccia alle Infrastutture. Ai rapporti con il Parlamento i sottosegretari sono Giampaolo D'Andrea (Gasparri: «Si dimetta, è un politico») e Antonio Malaschini. All'editoria Carlo Malinconico, all'Informazione e comunicazione Paolo Peluffo, agli Affari Esteri Marta Dassù e Staffan de Mistura (già rappresentante speciale dell'Onu in Afghanistan), all'Interno Carlo de Stefano, Giovanni Ferrara e Saverio Ruperto. I sottosegretari alla Giustizia saranno in due: Salvatore Mazzamuto e Andrea Zoppini, alla Difesa Filippo Milone e Gianluigi Magri, all'Economia Vittorio Grilli come viceministro e i sottosegretari Vieri Ceriani e Gianfranco Polillo. Allo sviluppo Economico: Claudio De Vincenti e Massimo Vari, alle Politiche Agricole Franco Braga, all'Ambiente Tullio Fanelli, alle Infrastrutture Mario Ciaccia sarà viceministro, e Guido Improta sottosegretario. Il terzo viceministro sarà al Lavoro Michel Martone e Cecilia Guerra sottosegretario. Alla Salute Adelfio Elio Cardinale, all'Istruzione Elena Ugolini e Marco Rossi Doria. Infine ai Beni Culturali Roberto Cecchi. Per tutti giuramento martedì mattina alle 10 a Palazzo Chigi.

Un nuovo ministro alla Funzione pubblica
La squadra di Monti si è quindi arricchita anche di un nuovo ministro, destinato alla Funzione pubblica, casella inizialmente riassorbita dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Sulla possibile new entry si erano diffuse alcune voci alla vigilia della riunione e il ritardo del Cdm aveva alimentato nuove indiscrezioni e successive smentite. Proprio la nuova nomina sarebbe stata infatti all'origine dello slittamento della riunione iniziata dopo un'ora e mezza di ritardo: il premier Monti ne avrebbe parlato con il sottosegretario Catricalà e gli altri ministri. Il Consiglio avrebbe infatti valutato fino alla fine l'ipotesi di indicare un nuovo ministro oppure affidare la delega a un sottosegretario ad hoc. Del nuovo ministro, a quanto si apprende in ambienti parlamentari, i presidente del Consiglio Mario Monti ne aveva già discusso con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante l'incontro di oggi al Quirinale nel corso del quale avrebbe anche illustrato un mix di interventi dell'Italia e dell'Europa per affrontare la crisi economica.

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