Lorenza Lei punta sull'interim ad Alberto Maccari. Si decide martedì. Minzolini: sostituzione è una porcata

È Alberto Maccari il candidato a succedere ad Augusto Minzolini alla direzione del Tg1. È infatti il nome di Maccari che il dg Rai, Lorenza Lei, proporrá per la nomina al Cda per una direzione a interim fino al gennaio 2012 nella seduta straordinaria fissata per martedì prossimo. L'ufficializzazione della candidatura è dovuta all'arrivo del curriculum di Maccari sul tavolo dei consiglieri, che per regolamento dei lavori consiliari deve giungere con congruo anticipo per dare modo al consiglio di valutare la candidatura. Il cambio alla guida del telegiornale di Rai Uno, di cui si parla da giorni, è una conseguenza del recente rinvio a giudizio dello stesso Minzolini. Il Gup di Roma Francesco Patrone ha stabilito che il giornalista debba essere processato per peculato per le spese non autorizzate con la carta di credito aziendale della Rai.

Il nodo del futuro di Minzolini
Resta ovviamente da decidere il futuro in Rai dell'ex editorialista della Stampa. Improbabile appare infatti che Minzolini possa decidere di dimettersi. Il direttore del Tg1, infatti, è convinto di poter dimostrare la sua innocenza, come ribadito nei giorni scorsi dai suoi legali. Altrettanto improbabile sembra la possibilità che l'azienda scelga la sospensione cautelativa del giornalista in attesa del processo. Una via d'uscita che esporrebbe Viale Mazzini al rischio di una richiesta di risarcimento qualora Minzolini finisse per essere assolto.

Sul tavolo l'offerta di un ufficio di corrispondenza estera
Al momento, quindi, la strada che la Rai vuole percorrere - e che rappresenterebbe la soluzione più indolore per tutti - è quella dello spostamento ad altro incarico equivalente con l'offerta di una corrispondenza estera di peso. Negli ultimi giorni si era parlato perciò del possibile trasferimento di Minzolini a New York, ma la destinazione non sarebbe gradita al direttore che avrebbe manifestato la volontà di spostarsi di una sede più vicina all'Italia. La scelta potrebbe quindi ricadere su Parigi, ma si tratta anche sul compenso e su eventuali benefit da assicurare al giornalista.

Minzolini: «Sostituirmi è una porcata»
«Queste cose qui hanno i loro tempi, ma per me è una porcata, un rituale mediatico giudiziario a sfondo politico». Queste le parole di Augusto Minzolini che a Tgcom24 ha commentato l'ipotesi di una sua sostituzione alla direzione del Tg1. «Spero che alla fine non sia complice chi ha denunciato tante volte operazioni di questo tipo. Non parlo di complotto ma ci sono meccanismi in questo Paese che sono paradossali. Senza ancora un primo grado di giudizio - aggiunge Minzolini - non si può fare nulla. È un meccanismo perverso».

Garimberti: «Prioritario cambio alla guida del Tg1»
È «più che opportuno, direi prioritario e fondamentale, un cambio alla guida del principale telegiornale Rai e la soluzione individuata per la transizione è valida e dà ampie garanzie di professionalità».

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