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Questo articolo è stato pubblicato il 28 dicembre 2011 alle ore 09:17.

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La presidente argentina Cristina Kirchner (Afp)La presidente argentina Cristina Kirchner (Afp)

La Presidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner ha un cancro alla tiroide e sarà operata il 4 gennaio. La notizia ufficiale è stata data portavoce della presidenza che ha rilasciato un bollettino medico molto dettagliato sulle sue condizione di salute: «Il 22 dicembre, durante un controllo di routine, è stato rilevato un carcinoma papillare al lobo destro della tiroide ma non ci sono metastasi. Il 4 gennaio è previsto un intervento chirurgico. Analisi specifiche sono state realizzate oggi ed è emerso che i linfonodi non sono stati colpiti».

La presidente di 58 anni, rieletta il 23 ottobre scorso con il 54% dei voti, dovrà rimanere in ospedale per 72 ore e starà in convalescenza per 20 giorni. Durante questo periodo sarà quindi sostituita alla guida dello Stato dal vicepresidente Amadou Boudou.

Tumore incubo per i leader sudamericani
Il cancro è ormai un incubo per molti capi di stato o ex presidenti latinoamericani che sono in lotta, o hanno superato, un tumore.
Il presidente venezuelano Hugo Chavez (57) sta lottando ormai da molti mesi contro un tumore particolarmente aggressivo, scoperto dai medici di Cuba mentre il leader di Caracas si trovava per degli esami medici nell'isola. Chavez si è sottoposto a diversi cicli di chemioterapia, sia all'Avana sia a Caracas.

Lo scorso 29 ottobre, tre giorni dopo aver compiuto 66 anni, l'ex presidente brasiliano Luiz Lula da Silva ha reso noto di avere un cancro alla laringe scoperto durante una serie di controlli presso l'ospedale Sirio Libanes di San Paolo, giudicato una delle strutture mediche migliori del mondo. Lo scorso 13 dicembre i medici hanno fatto sapere che le cure hanno avuto successo e che il cancro contro il quale lotta Lula è regredito di un 75 per cento.

Anche l'attuale presidente brasiliana Dilma Rousseff (63) e il paraguayano Fernando Lugo (60) hanno sofferto di recente di tumori linfatici. La Rousseff ha asportato un linfonodo sotto l'ascella nel 2009 . Lo spavento era stato grande per la candidata favorita alla successione a Lula, ma dopo un trattamento di chemioterapia che l'ha lasciata quasi calva, la Rousseff si è ripresa rapidamente. I medici l'hanno data come definitivamente curata al pari, qualche mese fa, di Lugo, che aveva fatto la spola tra Asuncion e il Sirio Libanes dopo la diagnosi di un cancro linfatico nell'agosto del 2010.

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