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Questo articolo è stato pubblicato il 29 dicembre 2011 alle ore 22:44.
«Noi non molliamo, sappiamo che a breve ci saranno le elezioni e questo governo non dura: torneremo e bisognerà risolvere tutto». Lo ha detto il leader della Lega Umberto Bossi rivolgendosi a degli allevatori per le quote latte durante una festa del partito. «Di danni ne stanno facendo Monti e il suo fedele alleato Berlusconi, tutto quello che dice la sinistra stanno facendo».
Intervenendo alla festa invernale della Lega con Maroni a Calderoli, Bossi ha anche detto che «questo Monti non capisce niente, non è riuscito a creare un solo posto di lavoro: era molto meglio mettere un imprenditore che non un professore che nelle commissioni fa lezioni di economia che non funzionano». A suo giudizio «anche un cretino capirebbe che se aumenti le tasse la gente ha meno soldi e si produce di meno». Alla fine, ha concluso è «il nord che deve pagare per un'Italia che non abbiamo voluto».
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Bossi se l'è presa anche con l'ex ministro dell'Economia, da sempre considerato vicino alla Lega nord. «Tremonti ha sbagliato a dare alla Chiesa l'8 per mille». «Meglio una sana povertà che troppi soldi - ha affermato il Senatur - altrimenti si dimenticano la vera missione».
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