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Questo articolo è stato pubblicato il 03 gennaio 2012 alle ore 06:37.
I BoT sono garantiti dallo Stato e su questo c'è poco da aggiungere: gran parte dei cittadini italiani hanno ormai preso confidenza con lo spread, ovvero il differenziale tra BTp e Bund che dà un po' il segno della fiducia dei mercati sull'Italia. Si fa conto sullo Stato anche per i prodotti postali: qui siamo infatti in area Cassa depositi e prestiti (Cdp).
Occhio poi ai pronti contro termine (pct) , prodotti tra i più gettonati per la liquidità: allo sportello che li propone fatevi sempre dire qual è il sottostante per evitare qualche brutta sorpresa.Un mini-test per il conto corrente migliore C'è l'imbarazzo della scelta per chi vuole parcheggiare 10mila euro. Le banche sono infatti a caccia di liquidità e, negli ultimi tempi, c'è stato un martellamento di pubblicità per i conti deposito e in particolare quelli online. Vi sono offerte fino al 4,80% lordo che fanno veramente gola.
Fra l'altro, da inizio di quest'anno, la tassazione sui conti correnti e sui conti deposito è stata ridotta: dal 27 al 20 per cento. Da qui la convenienza ulteriore per questo tipo di strumento finanziario. «Vista la fame di liquidità da parte delle banche – suggerisce Giampaolo Galiazzo, consulente indipendente della società Tiche di Treviso –, conviene non fermarsi al primo sportello ma fare un giro tra istituti di credito per verificare chi offre la condizione migliore sul conto corrente». Un mini-test dunque benché
i prodotti online sembrino, all'apparenza, i più competitivi. Ci sono poi gli istituti che per conquistare la clientela pagano gli interessi in anticipo.
E i titoli di Stato che hanno solo il 12,5% di prelievo fiscale? Per cifre come quella considerata, spiegano i consulenti finanziari, meglio il classico conto corrente. Occhio al limite massimo del fondo di garanzia «Quando cominciamo a discutere di cifre elevate come 100mila euro si possono fare determinati ragionamenti di diversificazione e investimento – spiega Giampaolo Galiazzo, consulente indipendente di Tiche – ma la questione è sempre la stessa: qual è l'orizzonte temporale?». Il "busillis", direbbe Totò, è tutto lì: liquidità vuol dire 6-12 mesi di parcheggio al massimo. Oltre si va nel risparmio-investimento e ci sono altre variabili (obiettivi e diversificazione per esempio) da prendere in considerazione. Conti correnti e conti deposito restano il "must" anche per la cifra di 100mila euro : tanto più che la banca puntando al cross selling (vendita di altri prodotti) è pronta a scendere a patti con il risparmiatore. «Centomila euro è inoltre la cifra che consente la tutela massima del fondo di garanzia – aggiunge Roberto D'Addario, consulente indipendente di RDfinanza –. In caso di una somma superiore meglio dividerla su più conti». Giusta poi la scelta dei titoli di Stato ed in particolare dei BoT: la tassazione favorevole (12,5%) rende allettante tale ipotesi che sarà presto resa più facile dall'acquisto diretto sul web.
Quanto pesa il Fisco nella scelta dei BoT Quando si viaggia sul mezzo milione di euro, si riescono a spuntare ottimi tassi di interesse dalle banche. Ma su tali cifre pesano i quasi sette punti e mezzo percentuali di differenza "fiscale" tra conto corrente e titolo di Stato. «In effetti il parcheggio sui BoT è più vantaggioso – spiega il consulente di Tiche , Giampaolo Galiazzo – ma ci sono anche dei BTp in scadenza nel 2012, che offrono delle opportunità interessanti». Sempre comunque nei limiti dei dodici mesi. Nel parcheggio in titoli di Stato, viene spiegato dai consulenti, gioca poi un ruolo chiave pure il fondo di garanzia: per i conti correnti, come già segnalato, c'è infatti un limite massimo di 100mila euro. Mezzo milione è liquidità che, sul breve termine, potrebbe essere usata inoltre per l'acquisto di un immobile. «Non impiegherei però l'intera somma per comprare un'abitazione – suggerisce Roberto D'Addario di RDfinanza –. Accenderei infatti un mutuo per una quota parte». Resta il fatto che la richiesta di liquidità da parte delle banche consente di poter giocare la partita e spuntare buone condizioni. E non solo sul conto corrente.Nuove offerte, meno vincoli Le banche lanciano prodotti che garantiscono la restituzione del capitale in ogni momento 3,2% Il tasso annuo di inflazione in Italia a fine novembre