Decreto semplificazioni / Bonus assunzioni al Sud

Sud, il credito d'imposta guadagna un anno
Guadagna un anno il bonus assunzioni nel Mezzogiorno. La proroga interessa il credito d'imposta per i nuovi contratti a tempo indeterminato introdotto, a suo tempo, dal Dl 70/2011. Essendo il provvedimento entrato in vigore la scorsa primavera, ciò significa che l'agevolazione comprenderà tutte le assunzioni operate entro il mese di maggio del 2013.
Il governo ribadisce, dunque, la valenza strategica di questo strumento per promuovere il rilancio della produttività nelle Regioni in ritardo di sviluppo. Destinatari delle misure sono i datori di lavoro che impiegheranno a tempo pieno e indeterminato lavoratori del Sud. Otto le Regioni coinvolte: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Sicilia, Sardegna. Il beneficio fiscale ammonta al 50% dei costi salariali sostenuti, fino a 24 mesi successivi all'assunzione, secondo la tipologia degli assunti: la norma distingue, infatti, tra soggetti «svantaggiati» e «molto svantaggiati».
L'incentivo, che peraltro aveva conosciuto un ulteriore intervento a opera della legge di stabilità per il 2012, è frubile attraverso la dichiarazione dei redditi. Può essere utilizzato solo in compensazione entro tre anni dalla data di impiego.

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