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Questo articolo è stato pubblicato il 10 febbraio 2012 alle ore 10:28.

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Con un'unica autorizzazione saranno sostituiti tutti gli atti di comunicazione, notifica e autorizzazione a carico delle piccole e medie imprese. Il decreto semplificazioni prevede infatti che entro sei mesi dovrà essere emanato il regolamento che consentirà di snellire gli adempimenti amministrativi. Sarà un unico ente a dover rilasciare questa autorizzazione ambientale. All'autorizzazione unica si affianca anche l'autorizzazione regionale per l'immersione dei materiali nei fondali marini.

Il Dl, inoltre, stabilisce che non dovranno essere tracciati con il Sistri i rifiuti - degli agricoltori diretti - che vengono trasportati in un deposito temporaneo che non disti più di un chilometro dal luogo in cui i rifiuti sono stati prodotti. Il deposito temporaneo, inoltre, può essere realizzato dagli imprenditori agricoli non solo nel luogo dove i rifiuti sono prodotti ma anche «presso il sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola di cui gli stessi sono soci». Dovranno, poi, essere assoggettati all'Aia (autorizzazione integrata ambientale) i terminali di rigassificazione e delle piattaforme off-shore. Saranno le Regioni ad avere la competenza per l'autorizzazione delle emissioni in atmosfera delle piattaforme off-shore.

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TAG: Pmi

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