Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 febbraio 2012 alle ore 17:46.

My24

Il Consiglio dei ministri ha approvato un emendamento al Dl liberalizzazioni, attualmente all'esame del Senato, che prevede che siano sottoposti a tassazione tutti gli immobili all'interno dei quali si svolgano attività commerciali, capovolgendo il meccanismo di esenzione in vigore finora. Sarebbero però escluse dall'Imu le attività no profit. Il beneficio quindi non dovrebbe riguardare la sola presenza di una chiesa all'interno di una clinica o di una struttura di accoglienza.

Intanto arriva il semaforo verde della commissione Industria del Senato all'aumento del numero dei notai (previsti tempi certi per la definizione e la conclusione dei concorsi), alla carta d'identità elettronica e alla riduzione del prezzo del gas per i clienti cosiddetti «vulnerabili». La commissione si è riunita nel pomeriggio e ha approvato quattro articoli (12, 13, 38 e 40) del decreto, per poi sospendere nuovamente i lavori fino a stasera alle 21,30.

Depositati gli emendamenti dei relatori
Sono stati depositati in Commissione gli emendamenti al provvedimento, a firma dei due relatori Filippo Bubbico (Pd) e Simona Vicari (Pdl). Tra le novità, la separazione di Snam da Eni dovrà avvenire entro settembre del 2013. Arriva il monitoraggio dello Sviluppo economico e dell'Authority per l'energia sull'uso dei gasdotti esteri. Gli edicolanti non potranno più rifiutarsi di fornire libri e dvd, forniti dagli editori. I bacini territoriali ottimali per i servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica non dovranno avere necessariamente l'estensione minima della Provincia.

Entro settembre 2013 la separazione tra Snam ed Eni
Entro maggio, prevede un emendamento depositato in commissione Industria, dovrà essere emanato il decreto della presidenza del consiglio che dovrà indicare «i criteri, le condizioni e le modalità» della separazione. Entro settembre 2013, invece, andrà adottato il modello di «separazione proprietaria». «Non va bene», è stato il commento del leader di Api e capogruppo del Terzo polo in Senato Francesco Rutelli, che ha messo in evidenza «i tempi troppo lunghi per la cessione della Rete Snam che si vorrebbe approvare al Senato».

Secondo Rutelli «c'è il rischio di uno slittamento nella prossima legislatura: occorre che l'operazione sia conclusa entro il mandato del governo Monti. Per questo - ha concluso - il Terzo Polo presenta un emendamento che fissa la conclusione dell'operazione al 31 dicembre di questo anno», ha concluso. «L'assedio delle lobby e delle corporazioni - ha affermato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, che ha partecipato con il segretario generale del Pd Pier Luigi Bersani a Bologna a un convegno sui cento anni dei consorzi delle cooperative delle costruzioni - è quasi indecente: il Governo deve andare avanti con forza». Sempre sul fronte dell'energia, il ministero dello Sviluppo economico e Authority per l'energia avranno il compito di monitorare «il grado di utilizzo dei gasdotti esteri di importazione di gas naturale».

Nomina dei notai entro un anno dal bando
Tempi certi per la definizione e la conclusione dei concorsi per notai. Lo prevede uno dei due emendamenti al Dl liberalizzazioni approvati oggi dalla commissione Industria del Senato. Viene previsto l'obbligo di nominare i notai entro un anno dal bando dei prossimi concorsi relativi all'anno in corso, al 2013, al 2014 e dal 2015. L'altro emendamento approvato riguarda il nuovo codice della strada e prevede che le pertinenze di servizio delle autostrade siano decise «sentita l'Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali».

Economie di scala per i servizi pubblici locali a rete
In base a un altro emendamento, entro il 30 giugno le Regioni dovranno organizzare i servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica «in ambito bacini territoriali ottimali tali da consentire economie di scala e di differenziazione idonee a massimizzare l'efficienza del servizio».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi