Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 09 marzo 2012 alle ore 10:23.

My24

Forte contrazione per la produzione industriale a gennaio: il calo è del 2,5% rispetto a dicembre (dato destagionalizzato) e del 5% su base annua (dato corretto per gli effetti calendario). Si tratta del ribasso annuo più forte dal dicembre del 2009. Lo rileva l'Istat.

Sempre l'Istat comunica che la produzione di autoveicoli a gennaio 2012 ha registrato una discesa del 36,8% (dato corretto per gli effetti di calendario). Si tratta della diminuzione tendenziale più marcata dal febbraio del 2009. Il dato grezzo, invece, fa sapere sempre l'Istituto di statistica, ha segnato un calo del 33,5%.

Riguardo l'industria, gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a gennaio 2012 diminuzioni tendenziali per tutti i raggruppamenti principali di industrie. I cali più marcati riguardano l'energia (-5,9%) e i beni di consumo (-5,8%), ma diminuiscono in misura significativa anche i beni intermedi (-5,4%) e i beni strumentali (-4,2%).
Rispetto a gennaio 2011, i settori caratterizzati da una crescita sono: l'attivitá estrattiva (+5,8%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+2,3%) e le industrie alimentari bevande e tabacco (+2,0%).

Tra i settori in calo quelli che registrano le diminuzioni tendenziali più ampie sono l'industria del legno, carta e stampa (-16,3%), le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (-13,3%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati e la fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (entrambi in calo dell'11,4%).

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi