Disegni di legge «da pazzi»: le proposte più strane dei parlamentari

Disegni di legge "da pazzi": le proposte più strane dei parlamentari

Sentieri da castagne
Al quarto posto troviamo un altro ex aequo, che strizza un occhio (nostalgico) alle scampagnate nei luoghi natii, e al desiderio di attirare nel collegio di provenienza turisti e visitatori. Ecco quindi le «Disposizioni per la redazione di una mappa degli itinerari dei prodotti d'eccellenza italiani» (AC 3945), le «Norme per la promozione delle attività turistiche legate al vino piemontese e istituzione delle "Strade del vino piemontese e delle tipicità enogastronomiche locali"» (AC 4342), le «Disposizioni per la tutela e la valorizzazione delle strade bianche» (AC.4444) e «Disciplina degli itinerari turistici denominati "Percorsi delle castagne"» (AC 4645).

Pizzeria italiana nel Mondo
Al quinto posto, Boccalette piazza ancora un ex equo per le «Disposizioni per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo» (AS 2448) che si affianca alle «Disposizioni in materia di tutela e promozione della ristorazione italiana nel mondo» (AS 2543) e le «Disposizioni per la tutela e la promozione della ristorazione regionale italiana nel mondo» (AC 4060). Ui, ad essere in ballo, sono gli elettori all'estero, la bandiera del made in Italy da sventolare, e magari l'opportunità di un passaggio in televisivo ospite di qualche cuoco famoso. Non per nulla, si punta a promuovere marchi come la "Pizzeria italiana nel mondo", e la "Gelateria italiana nel mondo". Un modo, diciamolo, per conquistare i nostri artigiani-elettori.

Luogo di nascita a piacere
A quanti di noi capita di sentirsi nativi di un luogo - un paesello, una frazione - ma trovarsi attribuire ufficialmente sui documenti un luogo di nascita diverso imposto dalle circostanze e dalla presenza, al momento opportuno, di un ospedale attrezzato?. Al sesto posto, le «Disposizioni per l'istituzione del luogo elettivo di nascita» (AC 4066) e l'«Istituzione del luogo elettivo di nascita» (AS 2361) provvedono ad autorizzare la scelta di un luogo di nascita a piacere per «tutelare e valorizzare» le piccole realtà locali.

Vincere ma a rate
Al settimo posto troviamo le «Disposizioni per l'erogazione rateale delle vincite dei giochi» (AC 4064). Siamo un popolo di giocatori, ma per i proponenti è meglio che lo Stato pensi a non farci perdere la testa in caso di vincita: ecco quindi le rate per distribuire il montepremi conquistato nell'arco dei una vita.

36% per il Giardino pensile
L'ambiente non viene dimenticato nella classifica dell'Istituto leoni, che assegna l'ottava posizione alle «Disposizioni in materia di incentivi all'utilizzo del verde pensile» (AS 2413). Le noste città hanno poche aree verdi ma molti tetti ee coperture: incentiviamo dunque i giardini pensili come nell'antica Babilonia, ma con lo sgravio del 36 per cento.

Professione: tecnico delle unghie
Al nono posto troviamo la «Disciplina della professione di estetista professionale e dell'attività di onicotecnico» (AC 3951). Per il "tecnico delle unghie" - operativo nei "nail bar" - il Parlamento ha trovato il tempo per sette sedute di commissione e l'istituzione di un comitato ristretto. Una legge ad hoc, pare, non è tanto lontana.

Spazio ai musicopterapisti
In coda, al 10° posto, abbiamo norme per la « "Disciplina della musicoterapia e istituzione della figura professionale del musico terapista» (AC 3761). Musica nuova nella riabilitazione, sembrano voler dire i proponenti. Sul fronte sanitario, d'altronde, le figure professionali si sprecano: perché negarla ai musico terapisti? Per Boccalatte, «questa "raccolta' è ovviamente compilata con spirito ironico, ma serve anche a rivelare un serio problema del nostro processo decisionale: l'incentivo per i parlamentari a presentare proposte di legge su temi di nicchia o a palese difesa di interessi precisi».

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