Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 28 aprile 2012 alle ore 13:42.
Alessandro Marmello, autista e bodyguard di Renzo Bossi, è stato licenziato dalla Lega. Anche lui, come il suo collega Oscar Morando, ieri ha ricevuto la lettera con cui il Carroccio gli ha dato il «ben servito» in quanto sarebbe venuto meno il rapporto di fiducia. Lo ha reso noto lo stesso Marmello insieme al suo legale.
L'avvocato Franz Sarno, difensore di Marmello, ha annunciato che impugnerà il licenziamento davanti all'autorità giudiziaria «perché si basa su motivi pretestuosi e infondati».
Marmello qualche settimana fa aveva denunciato ai mass media - e lo ha ripetuto ai magistrati di Milano - di essere stato il «bancomat» di Renzo Bossi. Per questo è stato anche querelato proprio dal figlio del leader della Lega.
©RIPRODUZIONE RISERVATA