Etiopia, il bene ostinato, costruito dal Cuamm
testo e foto di Gigi Donelli
7. Hussein, Fittsum, Tijube: gioveni etiopi crescono
Sono giovani, diplomati, cittadini. Sognano l'America, ma lavorano in campagna. Fittsum, Tijube e Hussein (nella foto) rappresentano la generazione che oggi contribuisce a trasformare il paese, spostando progressivamente il baricentro dell'economia dall'agricoltura ai servizi. Parlano inglese, oltre che amhara e oromo, e sono stati formati per contribuire a vario titolo al progetto di crescita economica e sociale dei kebeli rurali dell'altopiano. Sono gli agenti di collegamento tra la politica sociale del governo centrale e il territorio, dove svolgono anche il ruolo di facilitatori dell'azione delle ong occidentali. Hussein, il primo a destra, insegna ai contadini come si migliora la qualità dell'acqua potabile, suggerisce iniziative di trattamento dei rifiuti e la costruzione delle latrine nelle case-capanne dei villaggi. Tijube segue l'andamento delle gravidanze nell'ambito dello sforzo di riduzione della mortalità materna, mentre Fittsu, è un'assistente sociale. Per il loro lavoro sono pagati dallo stato, circa 2000-2800birr mese (70-110 euro).
©RIPRODUZIONE RISERVATA