Dl banche, il governo pone la fiducia, slitta il via libera alla legge sui finanziamenti ai partiti

Il governo ha posto la questione di fiducia in Aula alla Camera sul decreto che reintroduce le commissioni bancarie soppresse dal provvedimento sulle liberalizzazioni. Montecitorio voterà mercoledì alle 18 la fiducia posta dall'esecutivo Monti. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Il voto finale è in programma giovedì alle 13,30.

Fiducia sul testo uscito dalla Commissione
Ad annunciare la fiducia è stato il ministro dei Rapporti con il Parlamento Piero Giarda all'assemblea di Montecitorio. La fiducia è stata posta sul testo uscito dalla Commissione, identico a quello approvato al Senato. La Camera ha approvato la richiesta di chiusura anticipata della discussione sul complesso degli emendamenti al decreto sulle commissioni bancarie.

Partiti: slitta il via libera ala legge taglia rimborsi
La decisione del governo di porre la fiducia ha una conseguenza: si allungano i tempi di approvazione della legge che riduce il finanziamento pubblico ai partiti e istituisce una commissione ad hoc per verificare la regolarità dei bilanci: in Aula è iniziata la discussione generale del provvedimento ma le votazioni sugli emendamenti non inizieranno prima di giovedì 17 maggio. Il leader del Pd Pierluigi Bersani ha chiarito: «se la settimana prossima non c'è il dimezzamento dei finanziamenti ai partiti, mi sentono».

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