Le facce miliardarie di Facebook
di Angela Manganaro
2. Sheryl Sandberg, la supermanager strappata a Google
Sheryl Sandberg (Corbis)
Che Mark fosse un tipo strano, Sheryl, vicepresidente di Google fino cinque anni fa, l'aveva capito subito. Zuckerberg la conosce a una festa nel 2007, capisce che ha bisogno di lei, iniziano a vedersi la sera, in un cafè. Zuckerberg vuole però più privacy, quel ristorantino all'angolo della strada non è un posto sicuro, non va bene neanche il suo appartamento piccolo e senza comfort. I due iniziano a incontrarsi da lei, lui arriva a mezzanotte, gli incontri continuano fino al 2008 quando Zuckerberg capisce che lei è la manager giusta. Sandberg, oggi 43enne direttore operativo di Facebook, sempre presente nelle liste Fortune e Forbes delle donne più potenti del mondo, è la donna che risolve i problemi: «Sono grato a Sheryl perché fa tutto quello che io non voglio fare» dice Zuckerberg «strategie pubblicitarie, assunzioni e licenziamenti, management, tenere i contatti con il mondo politico». Sheryl ha in mano 1,9 milioni di azioni, è la regista dell'offerta pubblica di vendita.
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