In 9 punti le accuse dello Ior all'ex presidente Gotti Tedeschi. «Pubblicati documenti in suo possesso»

Non c'è un solo corvo, in Vaticano. Corriere.it ha diffuso questo pomeriggio un appunto relativo alla riunione del Consiglio di Sovrintendenza dello Ior che ha sfiduciato il presidente, professor Ettore Gotti Tedeschi. Da tale appunto emergerebbe che sono nove i punti principali sui cui è stata votata la sfiducia:

«1 - Non ha adempiuto ai doveri di presidente. 2 - Non si è informato sulle attività dell'Istituto e non ha informato il consiglio. 3 - Abbandonato o non ha partecipato ai consigli. 4 - Dimostrato poca prudenza e accuratezza nei commenti sull'Istituto. 5 - Non ha dato spiegazioni formali per cui documenti, in suo possesso, sono stati divulgati. 6 - Divulgazione di informazioni poco accurate sull'Istituto. 7 - Non ha rappresentato e difeso pubblicamente l'Istituto con i media. 8 - Ha creato tensione nell'Istituto e con il personale. 9 - Ha progressivamente tenuto un comportamento eccentrico».

«Intorno alle 17 - riferisce l'appunto che viene presentato come verbale della seduta ed è tradotto dall'inglese - il consiglio ha votato le motivazioni e deciso per la sfiducia: 'Il consiglio di amministrazione dell'Istituto per le opere religiose non ha più fiducia nel presidente Ettore Gotti Tedeschi e raccomanda discontinuità con il presidente e i membri di questo consiglio'». È probabile che si tratti della bozza che uno dei consiglieri ha redatto per poi vergare il verbale ufficiale. Ma la sua diffusione inquieta e sembra voler accreditare la tesi che il maggiordomo infedele del Papa, Paolo Gabriele, arrestato mercoledì sera, cioè prima della riunione del Consiglio Ior, non sia l'unico, Oltretevere, a dover essere sospettato di avere diffuso documenti riservati.

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