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Questo articolo è stato pubblicato il 26 luglio 2012 alle ore 23:07.

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Tempo un mese e si ricomincia. E' stato presentato questa sera, in diretta tv su Sky, il calendario della Serie A 2012-13. A fare gli onori di casa, tra i massimi dirigenti delle 20 squadre del torneo, i vertici della Federcalcio, dell'Assocalciatori e della classe arbitrale, il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta, che prima di premere il tasto che ha svelato le prime giornate del campionato viene invitato a dire la sua rispetto alla qualità del nostro calcio dopo la partenza di alcuni grandi campioni (vedi Ibrahimovic, Lavezzi, Thiago Silva). Ha detto il numero 1 della Lega: "La crisi economica generale coinvolge tutti, in Italia come all'estero. Credo che noi stiamo prendendo una direzione molto matura. Stiamo facendo delle scelte che consentiranno la sostenibilità del grande calcio italiano nel medio e lungo termine. E' una scelta coraggiosa che non toglierà nulla al valore del nostro campionato".

Pronti e via ed ecco che si apre il sipario sul calendario. Il calcio d'inizio del campionato 2012-13 è fissato per il 26 agosto. Non erano previste "teste di serie", per cui poteva accadere di assistere a una prima giornata col botto, che invece non c'è stato. La Juventus campione d'Italia farà il suo esordio in casa contro il Parma, come lo scorso anno. Il Milan giocherà a San Siro contro la neopromossa Sampdoria, mentre l'Inter saluterà in trasferta il ritorno nella massima serie del Pescara. L'Udinese farà invece visita alla Fiorentina, la Lazio all'Atalanta e il Napoli al Palermo.

I primi due scontri al vertice si registrano alla giornata numero 2 (2 settembre). In programma, Inter-Roma e Udinese-Juventus, tanto per gradire e cominciare a capire qual è il vero valore delle forze in campo. La settimana successiva, il primo stop, per permettere alla Nazionale di Prandelli di volare in Bulgaria per la prima gara di qualificazione al Mondiale 2014. Questa la successione delle altre partite "calde": 4^ giornata (23/9), Udinese-Milan; 5^ (26/9), Fiorentina-Juventus e Napoli-Lazio; 6^ (30/9), Juventus-Roma; 7^ (7/10), Milan-Inter, il primo dei 4 derby che si giocheranno nella stagione 2012-13, e Napoli-Udinese; 8^ (21/10), Juventus-Napoli e Lazio-Milan; 9^ (28/10), Roma-Udinese; 11^ (4/11), Juventus-Inter; 12^ (11/11), Lazio-Roma; 13^ (18/11), Juventus-Lazio, Napoli-Roma e Sampdoria-Genoa; 14^ (25/11), Lazio-Udinese, Palermo-Catania e Milan-Juventus; 15^ (2/12), Juventus-Torino; 16^ (9/12), Inter-Napoli; 17^ (16/12), Lazio-Inter; 18^ (22/12), Roma-Milan; 19^ (6/1/2013), Napoli-Roma e Udinese-Inter.

Tra i criteri utilizzati quest'anno per la compilazione del calendario, la decisione di non far giocare tra loro nei turni infrasettimanali le 5 big del cartellone (Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma), e nemmeno i derby cittadini di Genova, Roma, Milano e Torino, che infatti sono stati destinati al fine settimana. Evitati anche gli scontri ravvicinati tra le squadra impegnate in Champions League e quelle che parteciperanno all'Europa League.

Nel corso della serata Sky, c'è stato anche il tempo di raccogliere l'ennesima attestazione di stima di Galliani nei confronti del suo ex pupillo Kakà, che molto probabilmente tornerà a vestire la maglia del Milan nella prossima stagione. Ma pure la netta chiusura della Fiorentina, per voce del suo diesse Daniele Pradè, all'ipotesi di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane del passaggio di Jovetic alla Juventus. I Della Valle hanno fatto sapere che è incedibile, fine delle discussioni. Marotta ha preso atto e ha ribadito la solidarietà del club bianconero ai suoi tesserati (Antonio Conte, Angelo Alessio, Simone Pepe e Leonardo Bonucci), deferiti stamane dalla Procura: "C'è una squadra che li supporterà, gli siamo vicini", ha detto il responsabile di mercato della Juve. Che ha poi aggiunto che "indipendentemente da quello che sarà l'esito dei diversi gradi della giustizia sportiva, la società continuerà ad affidare la gestione dell'area tecnica a Conte, che ha dimostrato con i fatti di essere un allenatore preparato e valido".

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