House Ad
House Ad
 

Decreto sviluppo, dall'emergenza in Abruzzo alla riqualificazione elettrica dei veicoli: ecco l'Abc in 96 voci

9. I - Da idrocarburi a Iva

My24

Idrocarburi, disposizioni in materia di ricerca ed estrazione di idrocarburi (articolo 35). Modifiche alla disciplina delle attività di ricerca, di prospezione nonché di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare e volte prevalentemente a fissare un'unica fascia di rispetto per lo svolgimento di tali attività in mare. Disposizioni in ordine all'individuazione delle soglie di contaminazione applicabili ai siti appartenenti al Demanio militare e alle aree ad uso esclusivo delle Forze armate. Un decreto interministeriale determinerà i criteri di individuazione delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) di cui all'Allegato 5 alla parte IV del Dlgs 152/2006, applicabili ai siti appartenenti al Demanio militare e alle aree ad uso esclusivo alle Forze Armate, tenuto conto delle attività effettivamente condotte nei siti stessi o nelle diverse porzioni di essi.

Impianti di produzione di energia elettrica necessari per situazioni di emergenza e delle relative condizioni di esercizio e funzionamento, individuazione (articolo 38-bis). Viene attribuito al Mise, sulla base degli elementi evidenziati dal Comitato per l'emergenza gas e da Terna, la funzione di individuare annualmente le esigenze di potenza produttiva, alimentabile ad olio combustile e altri combustibili diversi dal gas, di cui garantire la disponibilità. I gestori renderanno disponibili tali impianti per il periodo 1° gennaio - 31 marzo di ciascun anno. Per tali impianti sono previste normative meno restrittive in termini di valori limite di emissione. L'Aeeg definisce le modalità per il dispacciamento e per il riconoscimento dei costi sostenuti, quali oneri generali di sistema.

Imposte su voli e aeromobili (articolo 67, comma 5-quater). Si modifica la disciplina dell'imposta erariale sui voli dei passeggeri in aerotaxi, che viene estesa anche al servizio taxi effettuato tramite elicottero. Viene inoltre innalzata la misura dell'imposta erariale sugli aeromobili privati per gli aerei di peso superiore a 10mila chilogrammi.

Imprese, strumenti di finanziamento (articolo 32). Alle società di capitali, nonché alle società cooperative e mutue assicuratrici diverse dalle banche e dalle micro-imprese è data la possibilità di emettere cambiali finanziarie. Le società e gli enti non aventi titoli negoziati in mercati regolamentati o non regolamentati possono emettere cambiali finanziarie a condizione che l'emissione sia assistita da uno sponsor che mantenga in portafoglio una quota dei titoli fino alla naturale scadenza, l'ultimo bilancio dell'emittente sia certificato da un revisione contabile o una società di revisione, i titoli siano collocati esclusivamente presso investitori qualificati che non siano, neanche indirettamente, soci della società emittente.

Imprese culturali dello spettacolo, misure per lo sviluppo (articolo 51-bis). Misure per lo sviluppo delle imprese culturali dello spettacolo. Si riconosce la qualifica di micro, piccola e media impresa agli organismi dello spettacolo costituiti in forma di impresa operanti nei diversi settori di attività. Tali imprese usufruiscono delle agevolazioni nazionali e comunitarie previste dalla normativa vigente per le Pmi. Modifiche all'articolo 17 del Dlgs 507/1993, disponendo l'esenzione dall'imposta per la pubblicità effettuata mediante proiezioni all'interno delle sale cinematografiche in quanto e laddove percepibile esclusivamente dai titolari dei titoli di ingresso.

Imprese in crisi, compensi dei commissari giudiziali e straordinari delle amministrazioni controllate (articolo 50). Intervento sul decreto legislativo 270/1999, con modifiche finalizzate al contenimento dei costi della procedura sui compensi dei commissari giudiziali e straordinari delle amministrazioni controllate di grandi imprese in crisi. Il decreto ministeriale per la fissazione dei criteri di scelta degli esperti della procedura, contemplerà anche gli obblighi di pubblicità degli incarichi conferiti e dei relativi costi; l'onere del compenso del delegato è a carico del compenso del commissario, mentre l'attribuzione di altri incarichi di collaborazione e consulenza viene assoggettata alla autorizzazione del Comitato di sorveglianza e limitata ai casi di effettiva necessità e alla previa verifica circa l'inesistenza di idonee professionalità interne all'impresa; c'è la previsione della emanazione di un decreto Mise (di concerto con il ministro dell'Economia), con l'indicazione di criteri ulteriori, rispetto a quelli del regolamento dei compensi dei curatori fallimentari. In esso vi sarà: la determinazione in misura fissa del compenso del commissario giudiziale tra minimi e massimi da modulare in rapporto a parametri dimensionali delle imprese del gruppo assoggettate alla procedura; l'indicazione di un tetto massimo fissato nell'80% delle misure previste per i compensi dei curatori; la determinazione del compenso del comitato di sorveglianza, in rapporto ad occupati, fatturato e numero delle imprese del gruppo.

Imprese innovative (articolo 31). Le residue disponibilità del fondo per l'efficienza energetica sono destinate a dare copertura alla quota delle risorse destinate alle imprese innovative. Stabilita l'acquisizione al bilancio dello Stato delle disponibilità del fondo previsto dall'articolo 1 della legge 49/1985 (Foncooper, fondo di rotazione per la promozione e lo sviluppo della cooperazione), al netto delle risorse occorrenti al finanziamento delle domande già presentate, al fine di destinarle al fondo speciale per gli interventi a salvaguardia dei livelli di occupazione, Riassegnazione annuale delle agevolazioni industriali, la cui gestione doveva essere assunta dalle Regioni ai sensi degli articoli 10 e 19 del Dlgs 112/1998, quando esse siano state inadempienti. Il ministro dell'Economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le variazioni di bilancio occorrenti all'attuazione delle predette norme. Eliminato il requisito della previa sottoscrizione di un protocollo d'intesa - tra l'università e la regione interessata, comprensivo della regolazione condivisa di eventuali contenziosi pregressi - per rendere operativa l'erogazione di fondi prevista dalla legge di stabilità 2012, in favore dei policlinici universitari gestiti direttamente da università non statali.

Imprese italiane, internazionalizzazione (articolo 41). Modificata la composizione della "cabina di regia", che formula le linee guida e di indirizzo strategico in materia di commercio estero, anche per quanto riguarda la programmazione delle risorse dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Modificati anche alcuni profili delle disposizioni che disciplinano l'individuazione delle risorse umane, strumentali, finanziarie, e dei rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo al soppresso istituto, da trasferire all'Agenzia e al ministero dello Sviluppo economico: il numero complessivo del contingente massimo di personale da trasferire dall'ex-Ice all'Agenzia è stato elevato da 300 a 450 unità. Il ministro dell'Economia è autorizzato ad apportare le variazioni di bilancio conseguenti alla rideterminazione della pianta organica del Mise. Non devono esserci nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. Un decreto del Mise individuerà le modalità applicative e la struttura responsabile all'interno dell'Ice, a cui le imprese italiane ed estere potranno rivolgersi. Viene reintrodotto il titolo giuridico in virtù del quale un dirigente del ministero dello Sviluppo economico opera per lo svolgimento delle attività di ordinaria amministrazione, al fine di garantire la continuità dei rapporti che facevano capo all'Ice.Viene trasposto il modello - offerto dalla funzionalizzazione del personale ex Ice alla nuova struttura delle rappresentanze economiche all'estero - anche all'organizzazionedel personale e contenere le risorse finanziarie e strumentali all'estero di Enit - Agenzia nazionale per il turismo. Previsione della partecipazione, nel consiglio di amministrazione dell'Enit, a decorrere dal primo rinnovo, anche di un rappresentante del ministero per gli Affari esteri.

Impugnazioni (articolo 54). Si interviene sulla disciplina delle impugnazioni, sia di merito che di legittimità. In particolare, si interviene sulla vigente previsione relativa alla forma dell'appello, ulteriormente specificando i requisiti relativi alla motivazione dell'atto di appello. Si novella la disciplina circa l'ammissione di nuovi mezzi di prova e di nuovi documenti nel giudizio di appello: essa risulterà limitata ai soli casi in cui la parte dimostri di non averpotuto proporli o produrli nel giudizio di primo grado per causa ad essa non imputabile. L'articolo 54, inoltre, introduce nel codice di procedura civile gli articoli 348-bis e 348-ter che prevedono, rispettivamente, un filtro diinammissibilità dell'appello e nuove disposizioni sulla pronunciad'inammissibilità dell'appello. Sono inoltre previste ulteriori modifiche agli articoli 360 e 383 del codice civile: esse incidono sulla disciplina dei motivi di ricorso e sulle ipotesi di cassazione con rinvio.

Incentivi, Fondo per l'erogazione degli incentivi (articolo 17-undecies). Viene istituito un Fondo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015 nello stato di previsione della spesa del ministero dello Sviluppo economico per l'erogazione dei contributi statali. Si provvede altresì alla ripartizione per l'anno 2013. È previsto che l'erogazione in surplus, rispetto alla quota pari al 70% alla sostituzione di veicoli pubblici o privati destinati all'uso di terzi, avvenga anche in mancanza della consegna di un veicolo per la rottamazione. Per gli anni 2014 e 2015, le modalità per la preventiva autorizzazione all'erogazione verranno stabilite con decreto del Mise, da adottare entro il 15 gennaio di ciascun anno. saranno definite modalità di erogazione e condizioni per la fruizione dei contributi. Lo stesso Mise, di concerto col Mef, potrà stipulare apposite convenzioni con società od enti scelti tramite gara per la gestione della misura di agevolazione.

Incentivi per l'acquisto di veicoli nuove a basse emissioni (articolo 17-decies). È previsto un contributo per l'acquisto, anche in locazione finanziaria, di un veicolo nuovo a basse emissioni. Il contributo - che è corrisposto dal venditore mediante compensazione con il prezzo di acquisto - è riconosciuto in percentuale del 20% (nel 2013 e 2014) o del 15% (nel 2015) del prezzo d'acquisto, fino a determinati massimali. Il contributo spetta per i veicoli acquistati e immatricolati tra il 1° gennaio 2013 e il 31 dicembre 2015, e è inteso come ripartito in parti uguali tra un contributo statale ed uno sconto praticato dal venditore. Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo, rimborsano al venditore l'importo del contributo e recuperano detto importo quale credito di imposta. Il venditore però,ha l'obbligo di consegnare il veicolo usato a un demolitore e di provvedere direttamente alla richiesta di cancellazione per demolizione allo sportello telematico dell'automobilista: di conseguenza i relativi veicoli, non possono essere rimessi in circolazione e vanno avviati o alle case costruttrici o ai centri appositamente autorizzati per la rottamazione. Fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata emessa la fattura di vendita, le imprese costruttrici o importatrici conservano la documentazione.

Industria 2015, semplificazione dei procedimenti agevolativi (articolo 28). Definizione dei procedimenti agevolativi di cui all'articolo 1, comma 842, della legge 296/06 ("Industria 2015"): prevista la revoca delle agevolazioni qualora l'impresa non abbia avanzato almeno una richiesta di erogazione per stato d'avanzamento entro diciotto mesi dalla data della concessione (o entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, in caso di già avvenuta concessione). La decadenza dalle agevolazioni opera, poi, qualora l'impresa non trasmetta la documentazione necessaria per l'emanazione del provvedimento di concessione entro sessanta giorni dalla richiesta formulata dal soggetto gestore dell'intervento. Rinviata a successivi decreti del ministero dello Sviluppo economico la disciplina di ulteriori misure di semplificazione e accelerazione delle procedure attribuendo allo stesso ministero anche la possibilità di emanare specifiche direttive nei confronti del soggetto gestore degli interventi.

Infrastrutture energetiche e liberalizzazioni nel mercato del gas naturale, sempolificazione delle attività di realizzazione (articolo 38). Disposizioni nel caso in cui l'intesa regionale, necessaria per la realizzazione di infrastrutture energetiche strategiche di competenza concorrente, non intervenga, in presenza di un procedimento amministrativo già concluso con il parere delle varie amministrazioni centrali e locali coinvolte, dopo una Valutazione di Impatto Ambientale espressa in senso favorevole. Si rende applicabile anche a ulteriori casi la procedura di intervento statale di sblocco dei procedimenti autorizzativi delle infrastrutture energetiche qualora manchino gli atti di competenza delle amministrazioni regionali. Si dispone che il conseguimento dell'autorizzazione alla costruzione e alla gestione di terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto in area demaniale, portuale o limitrofa costituisce titolo per il rilascio della relativa concessione. In relazione alle modalità per la allocazione dei servizi di stoccaggio destinati alla flessibilità del sistema di importazione, al servizio di modulazione per i clienti civili, al servizio di stoccaggio per utenti industriali e termoelettrici, si passa da un sistema proquota e con volumi segmentati per tipologia di utenza, a un sistema di asta competitiva sul complesso delle capacità disponibili. È stato precisato che con Dm del Mise sarà determinata, oltre alla parte dello spazio di stoccaggio di modulazione destinato alle esigenze dei clienti civili e ai clienti non civili con consumi non superiori a 50mila metri cubi annui, anche la parte dello stesso spazio di stoccaggio di modulazione da assegnare con le procedure di allocazione vigenti. È stato anche precisato che l'offerta, mediante procedure di asta competitiva, dello spazio di stoccaggio in questione va fatta ai soli produttori di energia elettrica limitatamente ai loro impianti alimentati unicamente a gas naturale, e che l'Aeeg adeguerà il sistema delle tariffe di trasporto del gas naturale a vantaggio dei soggetti a maggiore consumo. Introdotta la possibilità di determinare limiti per l'acquisizione da parte di un singolo operatore o gruppo societario delle capacità di stoccaggio, per consentire un più concorrenziale accesso, evitando il possibile rafforzamento di posizioni dominanti. Ciò avverrà con decreti del ministro dello Sviluppo economico, sentita l'Autorità per l'energia elettrica e il gas.

Infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici (articolo 17-sexies). Le infrastrutture, anche private, destinate alla ricarica dei veicoli elettrici costituiscano opere di urbanizzazione primaria. Le leggi regionali dovranno stabilire che gli strumenti urbanistici comunali e sovracomunali prevedano uno standard minimo di impianti pubblici di ricarica, anche a corredo delle nuove attività commerciali, terziarie e produttive.

Infrastrutture, finanziamento mediante defiscalizzazione (articolo 2). Modifiche alla normativa in materia di finanziamento di infrastrutture mediante defiscalizzazione contenuta nell'articolo 18 della legge di stabilità 2012. Rimodulato l'ambito di applicazione delle misure di defiscalizzazione, che viene reso applicabile alla realizzazione di tutte le nuove infrastrutture in partenariato pubblico-privato, in luogo della limitazione di tali agevolazioni al project financing in determinati settori e con precisi limiti temporali. Viene altresì reso flessibile, in coerenza con le predette modifiche, anche il novero dei destinatari delle misure agevolative, che vengono rese applicabili - oltre alle società di progetto - più in generale al soggetto interessato, a seconda delle diverse tipologie di contratto. Si interviene inoltre sulla disciplina della defiscalizzazione relativa alle opere portuali, sopprimendo la norma che subordinava l'attribuzione del maggior gettito Iva registrato per la nuova opera all'andamento del gettito dell'intero sistema portuale nazionale.

Internazionalizzazione delle imprese e consorzi per l'internazionalizzazione (articolo 42). Intervento sul Fondo istituito dall'articolo 2 della legge 394/1981 con carattere rotativo: oltre a determinare - in favore delle piccole e medie imprese - una riserva di destinazione di tali risorse pari al 70% annuo, si prevede ora che la disciplina regolatoria di attuazione secondaria sia definita con decreto del ministro dello Sviluppo economico; al fine di non interrompere l'operativa del Fondo è disposta la permanenza in vigore dei criteri e delle procedure vigenti fino all'emanazione della nuova disciplina. Le risorse iscritte nel capitolo 2501 del ministero dello sviluppo economico vengono destinate per contribuire, con modalità più efficaci, ai progetti di istituti, enti, associazioni, consorzi per l'internazionalizzazione e a quelli di Camere di Commercio italiane all'estero. Si tratta di contributi che risalgono alla legge 518/ 1970, per attività promozionali di rilevanza nazionale, ma che andranno ad arricchire anche il nuovo sistema dei consorzi per l'internazionalizzazione. Riconfermate le precedenti disposizioni fiscali in materia, anche per le somme accantonate nelle riserve costituenti il patrimonio netto dei consorzi per l'internazionalizzazione, nonché per i servizi resi da detti consorzi alle piccole e medie imprese consorziate. Norma per permettere l'immissione sul mercato extra-Ue di pitture, vernici e prodotti per carrozzeria che non rispettano il limite di contenuto di composti organici volatili.

Iva per cassa (articolo 32-bis). Modificata la disciplina dell'Iva "per cassa", ossia dei casi in cui l'Iva sulle cessioni di beni e prestazioni di servizi diventa esigibile (e dunque deve essere versata all'erario) al momento del pagamento dei corrispettivi relativi alle operazioni effettuate, in luogo del momento di effettuazione dell'operazione. La norma si applica alle operazioni effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a due milioni di euro; essa prevede altresì che il diritto alla detrazione in capo al cessionario o al committente sorga al momento di effettuazione dell'operazione, anche se il corrispettivo non è stato ancora pagato.

Iva, ripristino per cessioni e locazioni nuove costruzioni (articolo 9). Assoggettate all'imposizione Iva le operazioni relative a cessioni e locazioni di abitazioni effettuate dai costruttori anche oltre il limite dei cinque anni dall'ultimazione dei lavori. La normativa previgente, non considerando queste operazioni imponibili Iva, non consentiva di portare a compensazione l'Iva a credito relativa agli immobili, determinando una perdita per gli operatori del settore stimata dalla relazione illustrativa in circa 840 milioni di euro.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da