Decreto spending review: l'Abc in 187 voci, dal no alle discriminazioni delle Pmi negli acquisti della Pa alle chance per i vincitori di concorso
Via libera della Camera alla spending review. Il provvedimento viene convertito in legge.Tra le misure previste, la sospensione dell'aumento dell'Iva fino al 30 giugno 2013 e la possibilità di andare in pensione con i vecchi requisiti per altri 55mila lavoratori esodati. Scatta poi la stretta su dirigenti e dipendenti della Pa. Le Regioni in disavanzo finanziario possono anticipare l'aumento dell'addizionale Irpef, al via il taglio del fondo sanitario nazionale e dei posti letto negli ospedali. Prende forma il riordino delle Province, arrivano le città metropolitane. Ecco più nel dettaglio le novità del provvedimento
di Andrea Carli e Vittorio Nuti6 agosto 2012
4. D - dalla Diplomazia ai Docenti e ricercatori universitari

Diplomazia, riduzione delle spese destinate al personale della Farnesina (articolo 14, commi 23-25). Per quest'anno le unità complessive di personale diplomatico e amministrativo e del contingente degli esperti inviate all'estero non possono essere superiori a quelle rispettivamente in servizio alla data di entrata in vigore del decreto sulla spending review. Per il 2012, poi, non si procede ad adeguamenti retributivi per il personale assunto a contratto dalle rappresentanze diplomatiche, uffici consolari e istituti italiani di cultura all'estero, né si dà luogo alla sostituzione di 100 unità di personale cessato.
Dirigenti Pa, estensione dei compiti (articolo 1, commi 23 e 24). Aggiornando la normativa base sul lavoro pubblico (Dlgs 165/2001), ai titolari di uffici dirigenziali generali vengono assegnati nuovi compiti e adempimenti - nell'ambito delle ordinarie attività amministrative degli uffici - finalizzati alla prevenzione ed al contrasto della corruzione. In particolare, i dirigenti dovranno fornire le informazioni richieste dal soggetto competente per l'individuazione delle attività a più rischio corruzione e formulare specifiche proposte volte alla prevenzione del fenomeno. I dirigenti dovranno anche monitorare le attività a rischio corruzione svolte dai propri uffici, disponendo, con provvedimento motivato, la rotazione del personale nei casi di avvio di procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva. Gli enti del Servizio sanitario nazionale sono esclusi dal recepimento dei nuovi compiti, ad eccezione degli adempimenti per la prevenzione della corruzione che possono essere svolti nell'ambito delle ordinarie attività amministrative degli uffici.
Dirigenti Pa, soppressione vice-dirigenza (articolo 5, comma 13). Abrogato l'istituto della vice-dirigenza nell'ambito dell'amministrazione pubblica.
Dismissione dei beni mobili, efficientamento delle procedure (articolo 1, commi 19 e 20). Al ministero dell'Economia viene affidato il compito, con il supporto di Consip, di sviluppare un Programma per l'efficientamento delle procedure di dismissione di beni mobili per migliorare l'efficienza, la rapidità e la trasparenza dei processi di dismissione, diminuendo i relativi costi. Entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge un decreto ministeriale dovrà stabilire le modalità di finanziamento del Programma. Una parte dei proventi delle alienazioni dovranno essere destinate a finanziare progetti innovativi delle amministrazioni dismettenti.
Dismissione immobili enti previdenziali, termini prelazione (articolo 3, comma 11-bis). Per favorire le dismissioni immobiliari degli enti previdenziali, a fronte delle particolari condizioni del mercato immobiliare e della difficoltà di accesso al credito, il termine per l'esercizio del diritto di prelazione sull'acquisto di abitazioni da parte dei conduttori non potrà essere inferiore a 120 giorni a decorrere dalla ricezione dell'invito dell'ente.
Dismissioni partecipazioni pubbliche (articolo 23 bis). Viene attribuito a Cassa depositi e prestiti il diritto di opzione per l'acquisto delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Fintecna, Sace e Simest, da esercitare entro 120 giorni dall'entrata in vigore del decreto-legge sulla spendine review. Entro i successivi 10 giorni dall'esercizio del diritto di opzione, Cdp verserà al Tesoro un corrispettivo provvisorio pari al 60% del valore, al 31 dicembre 2011, del patrimonio netto delle società. Con successivo decreto ministeriale, sarà determinato il valore definitivo di trasferimento. Il corrispettivo provvisorio e quello definitivo - al netto dei relativi oneri - saranno destinati al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato o al pagamento dei debiti dello Stato.
Docenti e ricercatori universitari, trattamento economico rientro in ruolo (articolo 5, comma 10-ter). Al professore o ricercatore universitario che rientra nei ruoli è corrisposto il trattamento economico dell'omologo di pari anzianità, non potendo conservare il trattamento economico complessivo goduto nell'incarico precedente. Sancita, quindi l'illegittimità dell'attribuzione di assegni ad personam e la responsabilità amministrativa di chi delibera l'erogazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA