Decreto spending review: l'Abc in 187 voci, dal no alle discriminazioni delle Pmi negli acquisti della Pa alle chance per i vincitori di concorso
Via libera della Camera alla spending review. Il provvedimento viene convertito in legge.Tra le misure previste, la sospensione dell'aumento dell'Iva fino al 30 giugno 2013 e la possibilità di andare in pensione con i vecchi requisiti per altri 55mila lavoratori esodati. Scatta poi la stretta su dirigenti e dipendenti della Pa. Le Regioni in disavanzo finanziario possono anticipare l'aumento dell'addizionale Irpef, al via il taglio del fondo sanitario nazionale e dei posti letto negli ospedali. Prende forma il riordino delle Province, arrivano le città metropolitane. Ecco più nel dettaglio le novità del provvedimento
di Andrea Carli e Vittorio Nuti6 agosto 2012
17. V - da Valore Italia ai Vincitori di concorso

Valore Italia, soppressione fondazione (articolo 12, commi da 59 a 70). Disposta la soppressione, a partire dal 1° gennaio 2014, della Fondazione Valore Italia. Disciplinate le modalità di gestione della liquidazione e il trasferimento al ministero dello Sviluppo economico delle risorse strumentali, del personale e della gestione del programma a favore delle micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli industriali.
Valutazione dipendenti pubblici, criteri (articolo 5, commi da 11 a 11-sexies). Introdotta una disciplina transitoria in materia di valutazione del dipendenti pubblici, nelle more dei rinnovi contrattuali (2015), ai fini dell'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance. In particolare, le amministrazioni, ai fini dell'attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance individuale sulla base di criteri di selettività e riconoscimento del merito, sono chiamate a valutare la performance del personale dirigenziale in relazione a due parametri: raggiungimento degli obiettivi individuali e relativi all'unità organizzativa di diretta responsabilità: alle scelte organizzative poste in essere e alla capacità di valutazione differenziata dei collaboratori, tenuto conto delle diverse performance degli stessi. La misurazione e valutazione della performance individuale del personale affidata ai dirigenti dovrà invece tener conto del raggiungimento di specifici obiettivi di gruppo o individuali e del contributo assicurato alla performance dell'unità organizzativa di appartenenza. Nella valutazione della performance individuale non dovranno considerati i periodi di congedo di maternità, di paternità e parentale. Ai dirigenti e dipendenti pubblici più meritevoli è attribuito un trattamento accessorio maggiorato (dal 10 al 30% del trattamento accessorio dei dipendenti della stessa categoria). Le amministrazioni sono quindi tenute a rendere nota l'entità del premio conseguibile dal personale e a pubblicare sui propri siti istituzionali i dati sulla distribuzione del trattamento accessorio.
Vincitori di concorso presso altre amministrazioni: opportunità in altri uffici (articolo 14, comma 4-bis). Per il triennio 2012-2014 le amministrazioni pubbliche che non dispongono di graduatorie in corso di validità possono assumere, con il loro consenso, i vincitori di concorso presso altre amministrazioni, nei limiti delle facoltà e delle procedure assunzionali vigenti e dei posti vacanti all'esito dei processi di riorganizzazione. L'eventuale rinuncia dell'interessato non determina decadenza del diritto all'assunzione. Prorogate al 31 dicembre di quest'anno (dal 31 luglio 2012) le autorizzazioni ad assumere personale a tempo indeterminato da parte delle pubbliche amministrazioni in relazione alle cessazioni che si sono verificate nel 2009 e nel 2010.
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