Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 25 ottobre 2012 alle ore 17:30.

My24
Primarie Pd, il pressing di Renzi fa miracoli: via libera alla registrazione on line dei votantiPrimarie Pd, il pressing di Renzi fa miracoli: via libera alla registrazione on line dei votanti

Primi frutti del pressing di Matteo Renzi, candidato Pd in corsa per le primarie del centrosinistra: in arrivo norme ad hoc per favorire la partecipazione alla selezione del candidato premier, tra cui la principale è la possibilità di pre-registrazione online dei votantiì, anche se poi sarà necessario andare all'ufficio elettorale territoriale per ritirare il certificato e pagare il contributo alle spese. Solo dopo questi passaggi sarà possibile accedere al seggio.

Precisazione via Facebook
Una precisazione, questa, che il capo ufficio stampa Pd diffonde sul suo profilo Facebook, dopo un equivoco - nato su alcuni siti convinti che dopo la registrazione telematica fosse subito possibile votare - dalla confusione tra "ufficio elettorale" e "seggio" nelle dichiarazioni di Nico Stumpo, responsabile organizzazione del Pd.

Porte aperte a immigrati e italiani nel mondo
Tra le novità che il coordinamento per le primarie del centrosinistra si accinge a deliberare anche l'apertura al voto per agli italiani sparsi nel mondo ma anche ai cittadini stranieri in Italia in possesso di permesso di soggiorno e carta d'identità. Sarà reso «più semplice possibile» anche il voto dei lavoratori e degli studenti fuorisede e di chi il giorno delle primarie si troverà temporaneamente fuori sede. Ma è la possibilità di pre-iscriversi on line alla consultazione l'aspetto più innovativo (anche se non rivoluzionario: si accorciano semplicemente i tempii) del capitolo "regole" che sta scrivendo il coordinamento organizzativo delle primarie. Obiettivo della delibera del comitato é di consentire ai votanti di inserire i dati online, stampare il certificato e con quello andare nell'ufficio elettorale i giorni prima del voto, o il giorno stesso delle primarie, così da semplificare le procedure.

Pre-iscrizione contro il rischio di code
«Stiamo mettendo a punto una serie di indirizzi per agevolare studenti e lavoratori fuori sede», ha confermato Stumpo. «Tutto molto molto semplice. Non capisco il motivo di tante polemiche», aggiunge Stumpo, rispondendo indirettamente a Renzi, che nei giorni scorsi ha chiesto al Garante della privacy di pronunciarsi proprio sulla registrazione online degli elettori alle primarie. Più che una registrazione, quella prevista dal coordinamento organizzativo delle primarie é tecnicamente una pre-registrazione. Una volta inseriti i propri dati e stampata la ricevuta di conferma, bisognerà andare agli uffici elettorali e lì completare la procedura, compreso il pagamento dei 2 euro di contributo previsti. Solo allora, con in mano il certificato vero e proprio, si potrà andare ai seggi a votare. Non si elimina quindi il doppio passaggio, ma si rende tutto più agevole per limitare al massimo le code.

La soddisfazione dei renziani: ricorso al Garante «non inutile»
A fronte delle novità, il comitato elettorale di Matteo Renzi esulta: il ricorso presentato al Garante «non è stato inutile», visto che «si va verso un riequilibrio della regole». I sostenitori del sindaco di Firenze ritengono positivo che ci sia la possibilità di «registrazione online, quella di voto all'estero e fuori sede, così come la registrazione nello stesso giorno e
nello stesso luogo del voto». Oggi il presidente del comitato dei garanti Luigi Berlinguer, per dimostrare che non ci sarà violazione della privacy ha inviato una memoria all'Autorità Garante.

Candidature, stasera la scadenza dei termini per le firme
L'annuncio dell'apertura alle preiscrizioni via Internet arriva nel giorno in cui si chiudono i termini per presentare le candidature alle primarie: entro stasera, Nichi Vendola, Pier Luigi Bersani, Bruno Tabacci e Laura Puppato dovranno depositare almeno 20mila firme a sostegno alla loro corsa, raccolte su base nazionale, ma non più di 2mila in ciascuna Regione. I primi quattro hanno superato ampiamente il tetto (22.400 quelle presentate da Tabacci; 35mila Bersani, 23mila Vendola, 27mila Renzi), Puppato, ottimista fino alla fine, ha superato quota 20mila solo al fotofinish. L'unica dilazione possibile è se i candidati scelgono di trasmettere i moduli con le firme via mail o via fax: in questo caso, sarà possibile una proroga di 48 ore, quindi entro sabato sera, per la presentazione "fisica", in originale, della firme raccolte.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi