Sicilia alle urne. Da Cancelleri a Cateno De Luca, la carica dei peones che puntano a Palazzo Normanni
I siciliani sceglieranno il presidente di Regione domenica e lunedì, ma tutti i sondaggi e gli osservatori hanno da tempo chiarito che il puzzle sarà difficile da comporre e i due poli rischiano di uscire malconci dalla battaglia
di Nino Amadore27 ottobre 2012
3. Cateno De Luca (Rivoluzione Siciliana)

Cateno De Luca (Imagoeconomica)
Noto per le sue provocazioni, come quella volta che si è spogliato all'Ars rimanendo in mutande, Cateno ha riempito la Sicilia con simpatici manifesti in cui si legge "SCateno De Luca". Di scatenata c'è stata la sua campagna elettorale fatta di gesti che volevano essere eclatanti e provocatori ma evidentemente il minuto ex sindaco di Fiumedinisi, sulla costa jonica del messinese, non ha lo stesso appeal comico di Beppe Grillo. De Luca, 40 anni, ha cominciato a far politica con la Dc e nel 2003 è stato eletto sindaco di Fiumedinisi. Nel 2006 è stato eletto deputato regionale con l'Mpa e un anno dopo ha fondato il movimento Sicilia Vera. Nel 2008 è stato rieletto all'Ars con Mpa- Alleati per il Sud, passa poi in Forza del Sud. Nel maggio del 2012 è stato eletto sindaco di Santa Teresa Riva. Tra gli incidenti di percorso l'arresto per concussione e falso in atto pubblico.
Tra i punti del suo programma, l'azzeramento della "Malarazza politica", la ridurre del 50% dei costi della politica e della burocrazia, lo snellimento della struttura burocratica regionale.
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