Da Bo Xilai alla riforma della finanza, le 18 voci per capire dove stanno andando i nuovi padroni del mondo
La Ue resta esclusa dal dialogo tra i due giganti di Washington e Pechino. Nonostante le riforme annunciate e l'ingresso nella Wto, la Cina non è ancora vicina e i riflessi dell'atteso nuovo corso rischiano di farsi sentire in Europa solo come un'eco lontana - Foto
di Luca Vinciguerra7 novembre 2012
10. L come Li Keqiang
Cinquantasette anni, già segretario del Pcc nella prosperosa Provincia di Liaoning, una laurea in economia alla Beijing University, salvo imprevisti dell'ultima ora, Li sarà nominato premier dal Diciottesimo Congresso.
Il futuro primo ministro cinese ha fama di riformista illuminato. Almeno così lo descrive chi lo ha conosciuto alla fine degli anni '70, quando, approfittando del clima di profonda disillusione lasciato dalla Rivoluzione Culturale, il giovane studente dell'Anhui parlava con disinvoltura di democrazia e di libertà di pensiero nei dibattiti interni alla Lega Giovanile Comunista dove, a suo tempo, conobbe il suo futuro mentore, Hu Jintao. I cinesi che auspicano un radicale cambiamento dell'economia, e la comunità internazionale che spera in una maggiore apertura del Dragone, si attendono molto da lui.
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