Da Bo Xilai alla riforma della finanza, le 18 voci per capire dove stanno andando i nuovi padroni del mondo
La Ue resta esclusa dal dialogo tra i due giganti di Washington e Pechino. Nonostante le riforme annunciate e l'ingresso nella Wto, la Cina non è ancora vicina e i riflessi dell'atteso nuovo corso rischiano di farsi sentire in Europa solo come un'eco lontana - Foto
di Luca Vinciguerra7 novembre 2012
13. O come Opulenza
La Cina è ancora ben lontana dalla società opulenta mirabilmente tratteggiata da John Kenneth Galbraith mezzo secolo fa.
Ma dopo tre decenni di sviluppo e modernizzazione supersonici, oggi oltre la Grande Muraglia la schiera degli opulenti è parecchio numerosa. Come nell'America degli anni '50 descritta da Galbraith, anche nella Cina comunista la ricchezza è ormai il principale obiettivo di oltre un miliardi di persone.
"Arricchirsi è gloria" aveva detto Deng Xiaoping all'inizio degli anni '80 spalancando alla Cina le porte del "socialismo di mercato". A patto, però, di non scivolare nella corruzione, nell'appropriazione indebita di fondi pubblici e nell'abuso d'ufficio, gravi reati che oggi l'opinione pubblica cinese non è più disposta a tollerare.
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