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Questo articolo è stato pubblicato il 07 novembre 2012 alle ore 11:10.

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Clini: una vittoria «molto importante» anche la green economy in Europa
Corrado Clini si é detto «soddisfatto» della riconferma di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti, una vittoria che sarà «molto importante» anche per lo sviluppo della green economy in Europa. Parlando con i giornalisti, a margine della inaugurazione degli Stati generali della green economy, alla Fiera di Rimini, il ministro dell'Ambiente ha detto di aver «costruito una ottima relazione» con lo staff del presidente Usa.

Bersani: ha vinto mettendo al centro il tema del lavoro
«La conferma di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti é un motivo di grande soddisfazione. Questo risultato favorisce il rapporto tra Usa ed Europa, in particolare sulla necessità di rilanciare lo sviluppo». A dirlo il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. «é significativo - aggiunge - che Obama abbia vinto combattendo ogni linguaggio populista, scegliendo la strada difficile della verità e mettendo al centro del proprio programma i temi della solidarietà e del lavoro. Con Obama vince l'America dell'inclusione e delle libertà. Questo risultato é uno sprone per i partiti democratici e progressisti europei. Ora tocca a noi fare la nostra parte per vincere e contribuire a un'uscita dalla crisi nel segno dell'equità».


Vendola: Obama ce l'ha fatta

«Four more years. Obama ce l'ha fatta. Buongiorno a tutti». Si apre così stamani la pagina Facebook di Nichi Vendola, proprio con la foto dell'abbraccio tra Barack Obama riconfermato presidente degli Stati Uniti d'America e la moglie. Così come su Twitter. E ha raccolto già alcune migliaia di condivisioni dei navigatori.

Zingaretti (Pd): la vittoria di Obama è una bella notizia
«La vittoria di Obama é una bella notizia. È la vittoria dei cittadini, degli attivisti, della partecipazione. Credo ci possa insegnare molto». Lo scrive su Twitter Nicola Zingaretti (Pd).

Maroni (Lega nord): auguri a Obama
«Auguri di buon lavoro a Obama. Aiuti l'Europa a uscire dalla crisi e sostenga sempre Israele e la causa della pace». Lo scrive il segretario della Lega, Roberto Maroni.

Di Pietro (Idv): un esempio per l'Italia

«Negli Stati Uniti d'America si é appena conclusa una campagna elettorale di quelle che in italia, solo a parlarne, passi da pazzo furioso o da populista, che per politicanti e compiacenti giornalisti é la stessa cosa. Ha vinto il migliore e con un margine molto più largo del previsto. Ne siamo felici per la sorte degli Usa e anche per quella di noi europei che con Romney alla guida avremmo avuto ancor meno da stare allegri. Però se anche le cose fossero andate all'avversario, e l'America avesse scelto la strada sbagliata e più pericolosa, sempre dovremmo complimentarci con quel Paese per la lezione di democrazia che ancora una volta ci ha dato. Ma i politici italiani devono essere i più zucconi del mondo dato che sono i meno capaci di impararla». Lo scrive il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, sul sito dell'Huffington Post.

Frattini: l'America premia Obama
Soddisfatto Franco Frattini (Pdl). «L'America premia Obama e sceglie la continuità per affrontare le prossime sfide», prosegue l'ex ministro degli Esteri che mette in luce «un riconoscimento dei grandi risultati personali del presidente e del coraggio e della determinazione con cui il governo americano, negli ultimi quattro anni, ha affrontato i temi caldi del Paese e della crisi internazionale». «Sono certo - conclude l'esponente Pdl - che questa rielezione continuerà a fare del bene all'America, riuscirà a rafforzare ulteriormente la collaborazione sui temi strategici delle relazioni europee e transatlantiche, e consoliderà ulteriormente quel rapporto leale e speciale con l'Italia: così come testimoniato dalle sempre più frequenti ed eccellente relazioni tra il presidente Obama, il premier Monti ed il presidente Napolitano».

Lupi (Pdl) io tifano per Romney
«Io tifavo per Romney perché aveva una formula per uscire dalla crisi economica più coincidente con la mia», ha detto Maurizio Lupi (Pdl), vice presidente della Camera dei deputati, intervenendo ad Agorà, su Rai tre. «Nelle elezioni Usa la sconfitta vera é stata l'Europa - ha commentato Lupi - perché é entrata nel dibattito solo in modo negativo. Ma voglio credere che queste elezioni possano cambiare qualcosa per l'italia e per l'europa, possano aiutare a cambiare il prossimo confronto politico e la coscienza con cui si affronta la crisi economica. Poco prima del voto ero in New Jersey, in piena campagna elettorale, e il governatore dello stato del New Jersey, che alla convention repubblicana aveva attaccato duramente Obama, lo ha invece pubblicamente ringraziato per come
ha affrontato l'emergenza dell'uragano Sandy».

Carra (Udc): chi dava per sconfitto Obama ora canta vittoria
«Il meglio deve ancora venire: basta contare quanti in Italia hanno cambiato idea su Obama e cantano vittoria. Meglio così!». Così commenta in una nota Enzo Carra, deputato Udc, la vittoria di Obama alle elezioni presidenziali.

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