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Questo articolo è stato pubblicato il 24 dicembre 2012 alle ore 15:47.

3c. Avanti con la revisione integrale della spesa.
In funzione della riduzione e/o riqualificazione della spesa corrente, il Governo Italiano si impegna a fare del controllo di congruità e appropriatezza di ogni voce di spesa, indipendentemente dalla sua anzianità di iscrizione nei bilanci, il metodo ordinario e universale di gestione delle amministrazioni pubbliche, prima fra tutte quella statale. Con questo si intende, in particolare, l'adozione del criterio dello zero based budgeting, della comparazione sistematica dei risultati fondata sulla valutazione indipendente, dei relativi effetti sulla remunerazione dei dipendenti pubblici (a partire dai dirigenti), che deve essere resa il più possibile indipendente dall'anzianità di servizio.
3d. Efficienza delle amministrazioni e trasparenza totale
In particolare, il metodo del benchmarking comparativo – reso possibile da un sistema di valutazione indipendente delle performances – sarà applicato in funzione dell'allineamento ai migliori standard europei del carico burocratico gravante sulle imprese e i cittadini, nonché dei livelli di efficienza delle amministrazioni di ciascun settore. Dovrà in particolare essere garantito alle imprese un credito automatico pari all'aggravio dei costi determinato da qualsiasi appesantimento degli oneri burocratici imposti da nuove leggi e regolamenti alle imprese stesse.
Priorità assoluta sarà data, mediante le necessarie misure organizzative e gestionali, all'allineamento dell'efficienza dei servizi scolastici (v. lettera 3b) e dell'amministrazione giudiziaria.
Sarà introdotto come principio generale non derogabile quello della trasparenza totale, secondo le procedure e le regole dei Freedom of information Acts degli USA e del Regno Unito. Lo stesso sistema di regole non derogabili dovrà essere imposto e rigorosamente applicato all'amministrazione dei partiti e dei loro gruppi in Parlamento e nei consigli regionali, provinciali e comunali, prevedendo in particolare che ogni voce di entrata e spesa venga analiticamente collocata e resa perfettamente consultabile on line, col corredo della relativa documentazione.
3e. Utilizzazione efficace dei Fondi strutturali europei
In funzione della crescita economica il Governo italiano si impegna a incrementare la capacità (oggi gravemente insufficiente) delle amministrazioni di promuovere progetti suscettibili di fruire del finanziamento da parte dei Fondi strutturali dell'UE, proponendosi l'obiettivo di utilizzazione almeno dell'80% dei contributi disponibili. Si impegna inoltre a dare impulso alla modernizzazione delle infrastrutture di trasporto e comunicazione sul territorio nazionale.
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