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Questo articolo è stato pubblicato il 26 gennaio 2013 alle ore 11:51.

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Nicolas Anelka (Epa)Nicolas Anelka (Epa)

Clamoroso flop o strepitosa intuizione? Nicolas Anelka è il nuovo attaccante della Juventus. Per chiudere l'affare in modo definitivo, la società bianconera attende soltanto il transfer che documenta la fine del rapporto tra il giocatore francese e lo Shangai Shenhua, la squadra nella quale il 33enne ex centravanti giramondo ha prestato servizio fino al novembre scorso. Poco più che una formalità, a giudicare dall'impennata improvvisa che ha subìto la trattativa nelle ultime 48 ore. La Signora mette a segno l'ennesima operazione low cost: Anelka ha detto sì a un contratto fino al 30 giugno 2013 da 600 mila euro più bonus, che comprendono la conquista dello scudetto (200 mila), e il trionfo in Champions League (300 mila). A fine stagione, si vedrà. Prevista nell'accordo l'opzione di rinnovo per l'anno successivo.

Da Drogba a Lopez, passando da Immobile e Gabbiadini. La Juventus era a caccia di un giocatore che potesse garantire un contributo di tutto rispetto nel reparto avanzato. Con l'infortunio di Bendtner e i continui acciacchi di Vucinic, Conte non poteva più permettersi grandi slanci di fantasia. Giovinco, Matri e Quagliarella, ecco le scelte possibili, che però per ragioni diverse non hanno mai davvero convinto il tecnico pugliese. E allora, ecco l'assalto alla punta confezionato dagli uomini di mercato bianconeri. Che dopo aver corteggiato a lungo Drogba, ex compagno di avventura di Anelka in Cina, aver fatto l'occhiolino a due giovani che presto o tardi faranno tappa a Torino (vedi Gabbiadini e Immobile), e aver bussato insistentemente alla porta del Lione per chiedere il bomber argentino Lisandro Lopez, hanno ripiegato sul più accessibile di tutti. Quell'Anelka che da circa un mese si allena con il Psg di Ancelotti e che però non mette i piedi in campo per una gara ufficiale dallo scorso 6 ottobre.

I tifosi bianconeri sono prossimi alla disperazione. L'arrivo di Anelka non convince e non esalta, tutt'altro. Il sondaggio proposto da vecchiasignora.com, uno dei blog di riferimento per chi tifa Juve, esprime di fatto un sentimento comune: 7 persone su 10 lo considerano un acquisto inutile, altre 2 sono indecise e soltanto una lo giudica un affare con i fiocchi. Insomma, altro che fuochi d'artificio per l'attaccante che dovrebbe accompagnare l'armata di Conte verso la vittoria del campionato e la scalata in Champions League. E i numeri certo non aiutano a rilanciare l'entusiasmo. Detto che Anelka non è mai stato un centravanti da 20 gol a stagione, nelle ultime 63 partite disputate nel torneo nazionale tra Chelsea (41) e Shangai (22), il giocatore francese è andato a segno in 10 occasioni. E il bilancio dell'avventura cinese è ancora più sconfortante: 22 gare e 3 gol. Soprattutto, se messo a confronto con quello del compagno di squadra Drogba, che in 11 presenze ha realizzato 8 reti.

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