Nuovo rinvio per i licei sportivi, sperimentazioni il prossimo anno solo nelle paritarie

Il liceo a indirizzo sportivo, previsto da un decreto Gelmini del 2010, non potrà decollare il prossimo anno scolastico (il 2013/2014). È possibile però attivarlo, in via sperimentale, nelle scuole paritarie.

Troppa burocrazia
Sono stati due circolari firmate dal capo dipartimento per l'Istruzione, Lucrezia Stellacci a sancire un nuovo stop all'avvio del liceo sportivo, nonostante l'ok definitivo allo schema di Dpr attuativo da parte del Consiglio dei ministri dello scorso 11 gennaio. Come spiegare questo nuovo slittamento? Per i troppi passaggi amministrativi, trapela nella nota di Viale Trastevere. Il provvedimento infatti, dopo il via libera del Governo, è stato trasmesso dalla Ragioneria dello Stato alla firma del presidente della Repubblica. Successivamente all'ok del Colle, dovrà tornare al ministero dell'Istruzione che lo girerà alla Gazzetta Ufficiale che, a sua volta, prima di pubblicarlo lo invierà alla Corte dei Conti per la registrazione. Tempo stimato per la conclusione dell'iter, senza tener conto degli eventuali rilievi dei magistrati contabili, almeno due mesi.

E così, prosegure la nota del Miur, «la tempistica sopra descritta non è compatibile con il termine del 31 gennaio previsto per la definizione della rete scolastica e dei piani dell'offerta formativa da parte delle Regioni». E pertanto il liceo sportivo «non potrà che essere attivato dall'anno scolastico 2014/2015».

Una deroga per le scuole paritarie
Una seconda circolare del Miur ha poi precisato che qualora le scuole paritarie intendano attivare in via sperimentale, secondo il piano dell'offerta formativa, l'indirizzo sportivo per l'anno scolastico 2013/2014, potranno fare riferimento a quanto previsto dall'art. 10, comma 1, lettera c) del DPR 15 marzo 2010 , n. 89 (regolamento dei nuovi licei) che consente alle istituzioni scolastiche di utilizzare la quota del 20% del monte ore annuale, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle famiglie.

Altra possibilità, per attivare gli insegnamenti previsti dal liceo a indirizzo sportivo, risiede nell'art. 10, comma 2, lettera c) del citato regolamento che consente alle istituzioni scolastiche di organizzare, attraverso il piano dell'offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi coerenti con il profilo educativo, culturale e professionale dell'indirizzo sportivo (Cl.T.)

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