Le dimissioni del Papa viste dai giornali stranieri
Ecco come i principali siti stranieri d'informazione hanno trattato la notizia delle dimissioni di Papa Benedetto XVI
12 febbraio 2013
2. The Economist
Il papato di Benedetto XVI sarà ricordato come "apertamente passivo", scrive l'Economist in un'analisi intitolata "Vaticano a brandelli". Anche se Ratzinger ha riconosciuto che la Chiesa deve fare penitenza per i peccati commessi dal clero, "la Chiesa da lui presieduta è stata lenta a reagire agli scandali sugli abusi sessuali che coinvolgono i preti" e quando ha reagito, "ha giudicato male". In America, gli scandali e le successive cause "hanno lasciato la Chiesa cattolica in un pasticcio", afferma l'Economist. E aggiunge: una volta Benedetto ha detto di "non avere talento… per l'amministrazione o l'organizzazione". Sfortunatamente in questo caso la sua modestia "non era falsa". Per le dimissioni del Papa, l'Economist ha messo sulla homepage del suo sito la foto del Pontefice di spalle, che lascia la sedia vuota. E ha rilanciato un articolo dello scorso luglio, "I banchieri di Dio", che parlava di "Papato sotto assedio e invischiato nell'intrigo". Dietro le quinte, "un'intensa e vituperosa lotta di potere per determinare la natura del prossimo papato".
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