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Questo articolo è stato pubblicato il 15 febbraio 2013 alle ore 08:14.

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(Corbis)(Corbis)

Lombardi: il neopresidente non fa più armi da guerra in Germania
Ernst Freiherr von Freyberg dal 2012 - si diceva - è presidente della società tedesca di Amburgo Blohm+Voss. Al briefing quotidiano in Vaticano, un giornalista che ha lavorato in Germania ha sottolineato che il gruppo costruisce non solo navi cargo e passeggeri, ma anche navi di pattugliamento militare. Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ha risposto. «Non so se facciano navi da guerra, di certo la persona è competente. Organizza anche pellegrinaggi a Lourdes ed è membro degli ordini di Malta». Durante il briefing, poi, è stato passato un biglietto a padre Lombardi, che lo ha letto a voce alta: «La Blohm+Voss non fabbrica più navi, ha venduto quel reparto, fa solo engeneering. Problema risolto».

Il portavoce: tranquillo, presa decisione in modo maturato
«La famiglia del Presidente è nota al Papa, il che non vuole dire che ci fosse conoscenza personale», ha spiegato il portavoce durante il briefing con i giornalisti. «Risiede a Frankfurt e si prevede che sia a Roma tre giorni alla settimana». Il gesuita ha risposto ad altre domande. Prima che arrivasse il biglietto a Lombardi, qualcuno ha chiesto se scegliere Von Freyberg non sia in contraddizione con la enciclica "Pacem in terris" di Giovanni XXIII. «Dire che siccome costruisce navi da guerra è un guerrafondaio, onestamente non mi sembra onesto», ha osservato il portavoce. Ad un'ulteriore domanda, Lombardi ha affermato: «È una persona assolutamente adatta a questo compito. Sarebbe grave o superficiale affrettare valutazioni negative sul fatto che lavorasse in attività cantieristica di cui non c'è nessun mistero». Peraltro, «non tocca a me fare tutti i ragionamenti svolti da chi ha fatto la selezione con competenza, ma sono assolutamente tranquillo che hanno preso una decisione in modo maturato e serio».

Lombardi chiarisce: il nuovo presidente lavorerà solo per Ior
A proposito di due domande che gli sono state poste nel briefing circa il nuovo presidente dello Ior, nel pomeriggio padre Lombardi ha ulteriormente precisato, in una dichiarazione, che «quanto al tempo che dedicherà al nuovo compito: in futuro Ernst von Freyberg lavorerà esclusivamente per lo Ior. Resterà Chairman di Blohm+Voss e conserverà i compiti di volontariato per l'ordine Malta. Nel corso delle prossime settimane lascerà gli altri incarichi che ha attualmente». Inoltre, «l'attività fondamentale del Gruppo Blohm+Voss è la trasformazione e la riparazione di navi da crociera e attività per l'industria che opera in alto mare, come pure la costruzione di yacht. Attualmente fa anche parte di un Consorzio, che costruisce quattro fregate per la marina tedesca».

L'udienza del 9 febbraio
Forse è stata una coincidenza, ma l'ultima udienza concessa da Papa Benedetto XVI prima della clamorosa rinuncia è stata proprio ai potenti «cavalieri» maltesi: sabato 9 febbraio in San Pietro, nel nono centenario del privilegio accordato da Papa Pasquale II all'ordine ospedaliero a Gerusalemme. Nel board dello Ior, Von Freyberg è entrato a sostituire il vicepresidente vicario Hermann Schmitz (banchiere tedesco di provenienza Deutsche Bank) e qui ritroverà Carl Anderson: il businessman americano esponente dei «Cavalieri di Colombo», di cui sono noti i rapporti non calorosi con quelli «maltesi». Lo svizzero René Bruelhart, finora direttore dell'Autorità di informazione finanziaria della Santa Sede - presieduta dal cardinale Attilio Nicora - è stato invece riassegnato alle dirette dipendenze del segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone - come advisor finanziario.

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