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Questo articolo è stato pubblicato il 16 febbraio 2013 alle ore 09:47.

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Sono 117 i grandi elettori che sceglieranno il successore di Benedetto XVI. Il quorum per essere eletto Papa è fissato a «quota 78» (salvo defezioni dell'ultimo minuto). È stato lo stesso Ratzinger a volere che le regole del conclave tornassero a prevedere sempre la maggioranza dei due terzi del collegio eliminando la regola che al trentaquattresimo scrutinio rendeva sufficiente la semplice maggioranza (il 50 per cento più uno). Un modo, questo, per determinare il consenso più ampio intorno al nuovo Pontefice.

I «ratzingeriani» sono la maggioranza
Sono tanti i porporati nominati dal Papa dimissionario che faranno parte del prossimo conclave, uno dei più affollati della storia: Joseph Ratzinger nei suoi quasi otto anni di pontificato ha creato la maggioranza degli elettori, 67 su 117. I restanti 51 sono stati scelti da Giovanni Paolo II.

Gli europei sono di più, italiani in testa
Il blocco più numeroso del Conclave resta quello europeo con 61 cardinali. Con gli italiani in testa: sono 28 i porporati del nostro Paese. Seguiti a distanza da tedeschi (6), spagnoli (5), francesi e polacchi (4). Il secondo gruppo più numeroso è quello sudamericano (19), tra cui 5 brasiliani, 3 messicani e 2 argentini. Sono invece 14 i cardinali che rappresentano l'America del Nord. Gli africani sono 11, come gli asiatici, mentre un solo porporato viene dall'Oceania.

Il conclave entra nella Sistina a metà marzo
La sede vacante scatterà ufficialmente il 28 febbraio alle 20 quando Ratzinger non sarà più pontefice e quando saranno azzerati tutti gli incarichi nella Cura. I principi della Chiesa dovrebbero entrare nella cappella Sistina a metà marzo. Prima di allora saranno due uomini forti a gestire questa fase delicata: i cardinali Sodano e Bertone. Al primo spetterà celebrare la messa che aprirà formalmente le procedure per il conclave e sempre lui, come decano, dovrà presiedere le congregazioni generali dei cardinali che fungono da consultazioni in vista del conclave. L'attuale segretario di Stato, Bertone, è anche Camerlengo di Santa Romana Chiesa dovrà, invece, amministrare la sede vacante fino all'elezione del nuovo Pontefice.

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