«Caro Grillo, dai fiducia al governo», la petizione e le proteste della base online

«Caro Beppe, scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle. Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato e l'ho fatto con molta speranza e ho scelto il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l'ambiente in cui vivono».

Con queste, pacatissime, parole inizia il testo della petizione on line promossa dalla fiorentina Viola Tesi sul Change.org dal titolo: "Caro Beppe Grillo dai la fiducia al Governo per cambiare l'italia". Un appello al ‘conquistatore del Parlamento' lanciato da una giovane donna che non urla, non manda affa' nessuno ma chiede al nuovo capopopolo di fare un passo avanti verso chi queste elezioni le ha vinte in coalizione, lasciando sul campo milioni di voti. Scopo della petizione (che in poche ore ha raccolto 8mila firme è impedire un'alleanza tra Pd e Pdl.

L'appello di Viola a Grillo, che si concretizza con una petizione, non è comunque un caso isolato. Molti attivisti a 5 Stelle stanno facendo sul Blog dell'ex comico la stessa richiesta: «Ti ho votato, ma non per mandarci tutti in rovina. Fai il serio, Grillo. Almeno tu», si legge tra tanti post. Sono centinaia le richieste di questo genere, scritte evidentemente da chi teme che coi toni, conflittuali e per niente concilianti di oggi, si sia imboccata la via dello sfascio. E se Viola mette nero su bianco 10 validi motivi per dare la fiducia a Bersani e ai suoi, anche tra gli attivisti sono in molti a indicare alcuni punti
sui quali si può trovare una convergenza tra vecchia e nuova politica.

Come prevedibile, non tutti sono d'accordo con la linea morbida auspicata da parte dell'elettorato a 5 Stelle. I più vicini alla linea di Grillo insorgono subito contro i non allineati, scrivono a lui messaggi di sostegno, e ipotizzano che esponenti del Pd si stiano 'infiltrandò nel blog. Ma alcuni dei commenti critici appaiono tra i più votati dagli utenti del sito. "Seguo Beppe da decenni e oggi per la prima volta mi trovo in forte contrasto - scrive Alessandro - I commenti più votati sono tutti in disaccordo con la sua decisione.

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