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Questo articolo è stato pubblicato il 08 marzo 2013 alle ore 14:08.

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«Tip per i giornalisti de l'Espresso: consultare Wikipedia e scoprire che per società anonima (Sociedad Anonima, abbreviazione: S.A.), in Costa Rica e in quasi tutti i Paesi del mondo in cui si parla spagnolo, si intende quella che in italiano viene comunemente denominata Società per Azioni». Lo puntualizza Beppe Grillo sul suo blog, in un post - peraltro non dei più veementi ("L'autista, la cognata e l'ingegnere") - che riporta soprattutto stralci dell'intervista del Fatto Quotidiano a Walter Vezzoli, autista dell'ex comico.

Il merito è l'inchiesta dell'Espresso sulle tredici società aperte in Costa Rica proprio dall'autista-bodyguard e dalla cognata del leader del M5S. Un altro casus belli nell'ormai lunga lista che riguarda i rapporti spinosi tra l'ex comico e la stampa italiana, alla quale il leader Cinquestelle preferisce, com'è noto, le testate straniere.

Il post è illustrato dalla foto pubblicata oggi sulla copertina del settimanale, solo che accanto a Vezzoli figura il volto di Carlo De Benedetti che, con un fotomontaggio, ha preso il posto di Grillo. Resta il fatto che le società in questione sono attive in un paese black list come la Costa Rica, per capirci un paradiso fiscale (con tutto quel che ne consegue), per l'Ocse almeno fino al 2011.

«Una premessa: l'articolo parla di un resort che non esiste e che non doveva neppure esistere - spiega Vezzoli al quotidiano diretto da Antonio Padellaro, il più vicino al MoVimento - Il mio sogno era quello di creare 30 abitazioni autosufficienti dal punto di vista energetico, con depuratori che riciclassero l'acqua piovana, pannelli solari. Le pale eoliche. Un sogno. Solo che non ho mai trovato gli investimenti e quindi il villaggio e' rimasto sulle scartoffie di societa' aperte e chiuse. I giornali oggi mi indicano come l'uomo delle societa' anonime all'estero, ma io all'estero vivevo», chiarisce.

«In Costa Rica è cresciuto mio figlio - aggiunge - io ero il proprietario di una discoteca: dove avrei dovuto registrare le società? A parte che non ho un centesimo, ma non c'era niente da scudare. Perché lì lavoravo e avevo progetti. Beppe Grillo? Non è mai stato in Costa Rica. Investimenti di Grillo? Ma di cosa stiamo parlando? Vedrò cosa fare, se ci sono gli estremi di una querela. Ma il resort di cui parla l'Espresso non esiste, non è mai esistito. Io andai a vedere 30 ettari di terreno e nelle mie intenzioni 15 dovevano essere edificati. Ma non ho comprato neanche un metro».

«Armonia Parvin, quella che viene additata come una fantomatica società e forse riconducibile a Grillo - precisa - era un negozio di prodotti biologici di 20 metri quadri, poi chiuso perché non produceva guadagni. Parvin è il nome della moglie di Grillo, ma la titolare del negozio era appunto la sorella di Parvin. Poteva semplicemente piacerle il nome».

Poi una citazione dal sito Ecofeudo.com: «Nell'epoca dello stress e dell'inquinamento cittadino, il progetto EcoFeudo propone un modello di vita immerso nella natura e nel benessere, ma al tempo stesso offre alta tecnologia e massimo comfort. EcoFeudo crea una forte sinergia tra comfort e natura, tra tecnologia ed ambiente. Proponiamo abitazioni, in armonia con gli equilibri della Terra, di alto livello qualitativo e dal design innovativo. La costruzione di ogni residenza impiega tecnologia a bassissimo consumo energetico e ad impatto zero sull'ambiente che compensano completamente le proprie emissioni di C02 in atmosfera». (Al.An.)

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