La "presidenta" argentina Kirchner: il Papa è consapevole di dover cambiare le cose

«Ho trovato il Papa sereno, sicuro e in pace, ma anche occupato e preoccupato per l'immenso compito per la guida per la S.Sede e per cambiare le cose che lui sa che deve cambiare». Così la presidente argentina Cristina Kirchner nel corso della conferenza al termine del suo incontro con il Pontefice. La Kirchner ha precisato che l'immenso impegno del Papa a cui ha fatto riferimento «non riguarda solo il governare lo Stato Vaticano ma anche di cambiare le cose che lui sa che si devono cambiare, cioè quelle cose che stava già facendo come vescovo di Buenos Aires«, ha concluso la presidente argentina.

Kirchner ha Chiesto al Papa un suo intervento di mediazione per «il dialogo» sulle Falkland
Cristina Kirchner, ha riferito di aver chiesto a Papa Francesco nel corso dell'udienza privata un suo intervento di mediazione per «il dialogo» sulle Falkland con la Gran Bretagna.

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Il nuovo stemma di Papa Francesco

El Clarin: Kirchner tentò la mossa del dossier segreto per bloccare l'elezione di Bergoglio
Intanto in Argentina divampano le polemiche- El Clarin, rilanciando il quotidiano El Crinista, scrive che Cristina Kirchner avrebbe tentato la mossa del dossier segreto per bloccare l'elezione di Jorge Mario Bergoglio al soglio Pontificio. Il dossier, scritto in spagnolo, sarebbe stato consegnato ai cardinali con l'intento di screditare Bergoglio con l'accusa di complicità con la dittatura argentina. Nella vicenda avrebbe avuto un ruolo chiave un «nome storico del peronismo in diplomazia». Secondo quanto scritto da El Cronista, il dossier "è stato redatto basandosi su quanto scritto dal giornalista Horacio Verbitsky, nonostante la sentenza definitiva della Corte federale nel caso Esma (Escuela de Mecánica de la Armada, diventata sotto la dittatura il più grande centro di detenzione illegale e tortura, ndr) che ha respinto l'accusa per assenza di prove».

Papa Francesco consegna il documento della Celam
Nell'incontro stamani in Vaticano, il Papa ha consegnato alla presidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner il documento approvato nella quinta Conferenza generale in Brasile nel 2007 della Celam, l'organismo che rappresenta le conferenze episcopali dell'intera America Latina. Nell'incontro avvenuto ad Aparecida, i vescovi latinoamericani hanno tracciato gli orientamenti religiosi nella regione, orientamenti che danno grande spazio alla povertà e alla necessità di una Chiesa aperta. «Il primo pilastro di tale conferenza è stato proprio quello di muoversi 'dal basso all'alto'», è stato il commento in quell'occasione di Bergoglio.

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