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Questo articolo è stato pubblicato il 11 aprile 2013 alle ore 13:56.

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«L'Italia non contagia nessuno»: così il premier Mario Monti a margine del G8 degli Esteri a Londra replica al commissario Ue agli Affari economici e monetari europei, Olli Rehn che ieri aveva parlato di un nuovo rischio Italia per l'Europa. Monti ha anche fatto sapere che l'India ha apprezzato «la coerenza» italiana sul caso dei marò

La replica di Monti alla Commissione Ue
Ieri Bruxelles aveva lanciato un nuovo altolà sul nostro Paese parlando di «potenziale rischio di contagio economico e finanziario al resto dell'Eurozona» nel caso in cui le turbolenze sul debito sovrano dell'Italia dovessero ancora intensificarsi. Oggi il premier italiano da Londra, dove è presente al vertice dei ministri degli Esteri in veste di ministro ad interim, ha replicato a Bruxelles: «L'Italia non contagia nessuno».
Alla riunione londinese del G8 non si è comunque parlato di crisi economica europea. Non è stato, ha spiegato Monti, come «al precedente G8, di un anno fa, quando l'Italia era oggetto di quei vertici. Chi rappresenterà l'Italia al prossimo G8 in Irlanda del nord non si troverà al centro di un fuoco di fila di domande come capitò a me un anno fa». «Sono sicuro», ha concluso Monti, «che l'Italia proseguirà sulla strada della disciplina del bilancio e delle riforme strutturali»

Caso Marò: «L'India apprezza coerenza italiana»
«La parte indiana ha apprezzato come atto di coerenza da parte italiana il rientro dei due marò in India, dopo che il governo italiano aveva ottenuto certe rassicurazioni». Da Londra il premier Monti è tornato a parlare del caso dei due marò è si è detto convinto che «la leggibilità del governo italiano viene apprezzata e aiuta nel seguito di questa vicenda». Il premier uscente ha fatto anche sapere che il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle «parlerà ancora stasera con Singh» della vicenda dei marò, in occasione della visita del premier indiano in Germania. Infine Monti si è augurato che al vertice dei capi di Stato e di governo del G8 che si terrà il 17 e 18 giugno in Irlanda «ci vada un presidente del Consiglio italiano con pienezza di poteri». Monti ha chiarito di sentirsi un premier «lungamente in uscita» e di stare assumendo l'attuale carica «per un tempo di gran lunga troppo lungo».

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