Il Papa sullo Ior: necessario fino a un certo punto. Ecco la storia della banca vaticana in 10 tappe
Che fine farà lo Ior? Papa Francesco lo ha inserito oggi tra gli uffici che, ha detto, «sono necessari fino a un certo punto». Il nuovo Pontefice prepara la grande riforma della Curia Romana, che sarà varata probabilmente entro l'anno
di Antonio Quaglio
2. Vaticano-Ior, 1942: nasce l'Istituto opere di religione
Papa Pio XII (Ansa)
Papa Pio XII trasforma l'amministrazione speciale nell'Istituto per le opere di religione: al vertice c'è sempre Nogara, che rimarrà fino al 1954. Lo Ior diventa una vera e propia banca con fini di lucro. Lo Ior, esentato da qualsiasi tassazione sui dividendi, continua a investire molto nel settore azionario dei mercati. Potente braccio operativo dello Ior è a lungo la Società Generale Immobiliare. La missione dello Ior resta duplice: fare da punto di raccolta di depositi bancari o altre disponibilità finanziarie di ambiente cattolico (dai cardinali curiali ai vescovi delle diverse diocesi, dai dipendenti vaticani ai grandi ordini religiosi); e quello di generare – attraverso l'attività intermediaria - flussi di cassa regolari per sostenere il bilancio della Santa Sede.
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