Tutto sull'Abenomics nel giorno del suo primo compleanno
di Stefano Carrer
1. L'Abenomics

TOKYO - I tre pilastri del ventilato rilancio del Giappone sono: 1) una politica monetaria audace; 2) una politica fiscale "flessibile" e 3) una strategia di crescita con cui la mano pubblica finisce per stimolare gli investimenti privati. Il presupposto è l'accantonamento, almeno temporaneo, del problema del debito pubblico (pari in Giappone a circa il 240% del Pil, più o meno il doppio dell'Italia) per concentrarsi sulla promozione dello sviluppo di un'economia appena uscita dall'ultima recessione.
Tokyo può permetterselo perché il suo debito è detenuto da investitori domestici per oltre il 90%. Così, anziché tagliare la spesa, Abe ha fatto varare - con una addizionale alla finanziaria - una manovra di stimolo fiscale del valore complessivo di oltre 20 mila miliardi di yen, di cui oltre la metà in nuove erogazioni. Altri fondi, su capitoli speciali, saranno spesi per accelerare la ricostruzione del Giappone settentrionale. Quanto alla terza freccia, quella sulla crescita, sarà annunciata nei dettagli il prossimo giugno, ma Abe ha anticipato le linee di una strategia di crescita basata su un'ampia deregulation, sulla promozione del lavoro femminile e sul supporto pubblico all'innovazione e a settori a promettente crescita.
A mettere a rumore il mondo è stata la seconda freccia: il 4 aprile il nuovo governatore della Bank of Japan, Haruhiko Kuroda (scelto da Abe) ha annunciato l'avvio di un allentamento monetario "quantitativo e qualitativo" senza precedenti, tutto all'insegna del raddoppio della base monetaria (entro due anni), degli acquisti di titoli di stato e della loro durata media nel portafoglio della Boj, oltre a un incremento degli acquisti anche di asset di rischio come gli Exchange Traded Funds e i trust immobiliari (Reit). Una politica monetaria ultra-espansiva, dunque, che si aggiunge ai tassi zero che resterà in vigore finché l'inflazione al 2% non sia raggiunta in modo sostenibile. Vediamo le dieci principali conseguenze dell'Abenomics.
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