Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 giugno 2013 alle ore 06:39.

My24


Detrazione del 50% sugli interventi edilizi prorogata fino al 31 dicembre di quest'anno. Bonus per il risparmio energetico in edilizia aumentato dal 55 al 65% fino alla stessa data per gli interventi sulle singole unità immobiliari e fino al 30 giugno 2014 in ambito condominiale.
Richiamando le norme esistenti che disciplinavano le detrazioni fiscali sull'efficienza energetica, il provvedimento varato venerdì scorso dal Governo rinnova e innalza il bonus per la sostituzione di finestre, infissi, coperture, pavimenti, pannelli solari per la produzione di acqua calda, impianti di climatizzazione invernale e così via. Restano invece espressamente escluse dalla proroga le opere per la sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore e la sostituzione di scalda-acqua tradizionali.
Più tempo in condominio
Per i lavori sulle parti comuni condominiali – come facciate, tetti e caldaie – la detrazione si applica per sei mesi in più rispetto a quanto accade per gli immobili con un unico proprietario. fino al 30 giugno 2014. Una scelta chiaramente ispirata dalla volontà di lasciare il tempo di discutere e approvare in assemblea di condominio la decisione sui lavori.
Tra l'altro, le maggioranze per la deliberazione degli interventi finalizzati al risparmio energetico verranno modificate dalla legge di riforma del condominio, in vigore a partire dal prossimo 18 giugno. In particolare, in seconda convocazione viene previsto un quorum "leggero" di 334 millesimi e metà più uno degli intervenuti in assemblea per dare il via libera agli interventi finalizzati al risparmio energetico che siano consigliati da una diagnosi o da una certificazione energetica. Senza questo documento tecnico – comunque decisamente consigliabile – i millesimi necessari a decidere salgono invece a 500. Peraltro, la stessa riforma interviene nella legge n. 10/1991 imponendo sempre il quorum "pesante" di 500 millesimi e metà più uno degli intervenuti per deliberare i lavori di termoregolazione e contabilizzazione del calore.
Data e bonifico: la scelta
Dalla lettura della nuova norma, pare di comprendere che l'elemento discriminante per il maggior beneficio, sia la spesa effettuata, a nulla rilevando la data di effettivo inizio delle opere. Tanto più che nel testo varato venerdì scorso, ad eccezione dell'esclusione prima indicata per i lavori diretti all'efficienza energetica, non sono modificate le soglie già previste e la tipologia di intervento per le quali è possibile sfruttare il beneficio.
Da ciò consegue che al contribuente potrebbe convenire posticipare i pagamenti all'impresa fino alla data del 1° luglio 2013, così da poter portare in detrazione somme maggiori.

Shopping24

Dai nostri archivi