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Questo articolo è stato pubblicato il 05 giugno 2013 alle ore 14:27.

Ritenuto, alla luce della citata giurisprudenza, che, allo stato attuale delle conoscenze, non vi siano sufficienti evidenze per far rientrare le sigarette elettroniche nella categoria di "medicinale per funzione";

Sulla base delle considerazioni sopra riportate, dei pareri espressi, della documentazione scientifica oggi disponibile, degli esiti del gruppo di lavoro "ad hoc" istituito e del dibattito in essere presso la Commissione Europea

Raccomanda
per quanto attiene all'utilizzo e diffusione dello strumento sigaretta elettronica:

o la costituzione di un tavolo permanente che raccolga gli osservatori e le banche dati riferite al fenomeno attualmente esistenti presso le diverse istituzioni nazionali e che fornisca un periodico aggiornamento dell'evoluzione delle conoscenze ed evidenze scientifiche nonché delle normative a livello europeo e degli Stati membri per favorire l'adozione di eventuali tempestivi provvedimenti legislativi;

o la progettazione di iniziative informative sui potenziali pericoli legati all'uso di questi strumenti, da aggiornarsi sulla base delle evidenze emergenti, in particolare per coloro che non hanno mai fumato e per gli ex fumatori;

o la promozione di attività di ricerca e studio sui vari aspetti della problematica anche a livello europeo;

Raccomanda, altresì, che
o venga mantenuto il divieto di vendita ai minori di anni 18 di sigarette elettroniche con presenza di nicotina;

o a garanzia del consumatore e nel rispetto delle vigenti normative e, in particolare, delle Direttive 2001/95/CE, 1999/45/CE, del Regolamento (CE) n.1272/2008 e del Regolamento di esecuzione (UE) n.793/2012:

 sia indicata con caratteri chiari e leggibili:
- sulle etichettature delle confezioni la composizione dei liquidi;
- sulle cartucce e sulle ricariche la concentrazione di nicotina;

 le confezioni contenenti liquidi per ENDS riportino le informazioni relative alla composizione quali/quantitativa di tutte le sostanze contenute e ai sintomi ed effetti sulla salute eventualmente collegati all'assunzione delle medesime;

 per i liquidi contenenti nicotina siano riportate le seguenti avvertenze:
- può dare tolleranza e dipendenza anche in piccole quantità;
- se ingerita o a contatto con la pelle può essere tossica e/o nociva in relazione alla concentrazione;
- la dose letale per eventuale ingestione per l'uomo è stimata essere tra i 30 e 60 mg per l'adulto e 10 mg per i bambini;
- le dosi di nicotina assunte possono anche superare quelle assumibili attraverso le sigarette tradizionali;

 venga esplorato il fenomeno dei possibili sovradosaggi di nicotina attraverso il monitoraggio degli interventi effettuati dalle strutture di Pronto Soccorso del SSN;

Ritiene opportuno che
 venga raccomandato che le sigarette non siano utilizzate dalle donne in gravidanza o in allattamento considerata la mancanza di dati sulla sicurezza totale in tali condizioni;

 venga vietato l'utilizzo nelle scuole al fine di non esporre la popolazione scolastica a comportamenti che evocano il tabagismo;

 venga regolamentata la pubblicità degli ENDS al fine di evitare il rischio di induzione al tabagismo;

 venga previsto per le ricariche la chiusura di sicurezza a prova di bambino;

Rileva
in considerazione della rapida evoluzione delle conoscenze relative all'argomento, che il presente parere è basato sulle attuali evidenze e quindi soggetto a revisione non appena si rendano disponibili a livello nazionale e internazionale nuovi e rilevanti elementi;

Reputa necessaria
considerate la novità dei dispositivi in esame e la carenza di una normativa specifica, una regolamentazione a livello di Unione Europea che promuova l'armonizzazione delle discipline, in materia, dei singoli Stati membri;

Si riserva
di aggiornare le proprie posizioni sulla base delle evidenze che si renderanno disponibili e delle sopravvenute disposizioni normative.

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