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Questo articolo è stato pubblicato il 18 giugno 2013 alle ore 18:47.

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Viagra, meno 4 giorni alla scadenza  del brevetto. Da lunedì spesa giù da 46 a 11 euro con il generico

Il 22 giugno prossimo scade anche in Italia il brevetto del Viagra. Con il principio attivo sildenafil è la prima volta che decade la protezione di un grande "blockbuster" a pressoché totale carico del cittadino. Si attende un ribasso del prezzo anche del 60% nell'arco dei 12 mesi seguenti alla scadenza brevettuale, si legge su AboutPharma and Medical Devices di giugno. Ma già abbiamo saputo che la Doc - una delle aziende che immetterà il generico sul mercato - offrirà la confezione da 4 compresse da 25 mg a 11 euro contro i 46,20 del Viagra. Di sicuro lo sconto sarà superiore al 20% perché si tratta di medicinali in fascia C.

I prezzi vengono comunicati dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, ai vari distributori. E di sicuro la Pfizer – l'azienda che produce l'originale – si troverà ad avere una forte concorrenza. Nell'articolo di Stefano Di Marzio a farsi avanti con i generici il giorno dopo del Solstizio d'estate figurerebbero Teva, Sandoz, EG-Stada, Doc, Mylan, Actavis e Ranbaxy. A queste si aggiungerà la stessa Pfizer che ha già pronto il proprio generico, che per pochi giorni ancora costerà come l'originale.

Il prezzo in farmacia
Il Viagra brand è attualmente commercializzato in dosaggi da 100, 50 e 25 mg, confezionati in blister da 1, 2, 4 o 8 compresse. Il prezzo medio della compressa singola supera i 13 euro e la confezione più diffusa è quella da 4 compresse nel dosaggio da 50 mg. Il prezzo in questo caso è di 53,85 euro a scatola. Quattro compresse da 25 mg costano invece 46,20 mentre quelle da 100 mg costano 64,75.

Ecco alcuni esempi con il generico
La confezione Pfizer da 4 compresse da 25 mg che costa 46,20 costerà 11 euro con il generico della Doc. Per le 8 compresse il confronto è 84 euro contro 19 euro. Per la confezione sempre da 50 mg il confronto è invece 98 euro contro 38. I prezzi sono stati forniti da Farmacentro Servizi e logistica di Perugia.

Il mercato della disfunzione erettile
Secondo le rilevazioni di Ims Health- riportate da AboutPharma - il mercato dei farmaci impiegati per la cura della disfunzione erettile, cioè gli inibitori specifici dell'enzima fosfodiesterasi 5 Pde-5), vale 5,5 miliardi di dollari a livello mondiale. L'Europa assorbe il 25% dei fatturati e l'Italia rappresenta il secondo mercato continentale dopo il Regno Unito e prima della Germania. Il prodotto leader in questo settore a livello globale è tadalafil, lanciato nel 2002, con il 37,7% dei fatturati nel 2012, seguito da sildenafil con il 36,6%. In Europa tadalafil - da cui il Cialis delle Eli Lilly - gode di protezione brevettuale fino al 2017 mentre per sildenafil la scadenza brevettuale nei maggiori paesi europei – dell'Italia s'è già detto – è fissata a giugno 2013. Va rimarcato che in Spagna la commercializzazione di generici, iniziata nel 2011, è stata bloccata a marzo 2012 a seguito di una causa in corso per violazione di diritti brevettuali. Per la cronaca negli Stati Uniti il Viagra resta Pfizer fino al 2019.

enrico.bronzo@ilsole24ore.com

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