Corte dei Conti: «La pressione fiscale balza al 53%». Zanonato: «Vogliamo ridurre Imu sulle imprese»

Occorre «alleggerire la pressione fiscale che é a livelli insostenibili per chi paga le tasse fino all'ultimo centesimo». «Vogliamo ridurre l'Imu sui beni strumentali». Il ministro Flavio Zanonato interviene all'assemblea di Confesercenti e annuncia un alleggerimento della pressione fiscale sulle imprese. Il responsabile dello Sviluppo economico ritorna anche sul nodo Iva e apre alla possibilità di uno stop all'aumento dell'imposta, che allo stato attuale dovrebbe scatttare a luglio: batteremo ogni strada per evitare l'aumento, assicura Zanonato. Plaude il Pdl.

Corte conti: impennata pressione fiscale al 53%. Evasione problema grave
La linea dell'esecutivo per un alleggerimento fiscale viene delineata dal ministro proprio quando in un'audizione sull'evasione fiscale davanti alle commissioni Bilancio e Finanze della Camera, il presidente della Corte dei conti, Luigi Giampaolino rileva che la pressione fiscale "effettiva", cioè rapportata al Pil depurato dall'economia sommersa che nel calcolo ufficiale è inserita per stima, «si è impennata fino al 53 per cento».Giampaolino lancia l'allarme evasione fiscale, che «continua ad essere per il nostro Paese un problema molto grave, tra le cause delle difficoltà del sistema produttivo, dell'elevato costo del lavoro, dello squilibrio dei conti pubblici, del malessere sociale esistente». Tutto questo mentre «la strategia di contrasto adottata in passato dal legislatore é stata caratterizzata da andamenti ondivaghi e contraddittori».Per autonomi e imprese, ricorda ancora Giampaolino, c'è una probabilità di controllo approfondito una volta ogni 20 anni da parte dell'Agenzia delle entrate e della Guardia di finanza.

Zanonato: entro settembre revisione tassazione immobili
Rivolgendosi alla platea, Zanonato sottolinea che «i capannoni e i negozi dove voi operate sono l'elemento fondamentale e imprescindibile per l'attività di impresa». Zanonato spiega che entro settembre sarà rivista la tassazione sugli immobili. Il ministro parla anche dell'aumento dell'Iva da luglio: «Il Governo con spirito di collaborazione e collegialità sta facendo quanto possibile per evitare l'aumento dell'Iva e trovare coperture alternative». Secondo Zanonato, ora «il compito del Governo è individuare una terapia concreta per impedire una spirale che mette a rischio la coesione del tessuto sociale».

Brunetta (Pdl): bene marcia indietro Zanonato sull'Iva
«Apprendiamo con piacere che il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha fatto marcia indietro sull'Iva». Lo sottolinea in una nota Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl. «È passato - continua Brunetta - da "in questo momento soldi per evitare l'aumento dell'Iva nel bilancio dello stato non ce ne sono", (Porta a Porta, 13 giugno) a "Il Governo sta facendo tutto il possibile per evitare l'aumento dell'Iva e trovare le coperture" (Assemblea di Confesercenti, oggi). Cambiare idea è spesso segnale di saggezza, ma nelle ultime settimane, con le sue continue dichiarazioni, l'ex sindaco di Padova aveva proprio esagerato».

Decreto fare, sulle bollette taglio di 25 euro a famiglia
Gli interventi in campo energetico contenuti nel «decreto del Fare» - spiega il ministro Zanonato nel suo intervento - consentono «di risparmiare 550 milioni di euro», ovvero «25 euro a famiglia e 9 euro a persona» in bolletta.

Zanonato: misure per abbattere costi moneta elettronica
Il ministro affronta temi cari alla platea. Allo studio del governo, ricorda, ci sono misure per abbattere i costi della moneta elettronica. L'obiettivo dell'esecutivo, continua, è quello di «rendere più convenienti le transazioni economiche». Allo studio del governo, dunque, ci sono «misure che incideranno sui costi e di cui beneficeranno soprattutto i negozi e gli esercizi più piccoli».

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