Meno nati e meno matrimoni a causa della crisi. La fotografia dell'Italia nei dati Istat
L'analisi dell'ente statistico sul «Bilancio demografico nazionale». È boom neonati stranieri: quasi 80mila l'anno scorso (+14,9%)
di Andrea Carli
10. Nei grandi comuni il tasso naturale è sempre negativo
Nei 12 grandi comuni con popolazione superiore ai 250 mila abitanti - rivela l'Istat- risiedono poco più di 8 milioni e 800 mila abitanti, pari al 14,8% del totale. Nel complesso di questi comuni si registra un incremento di popolazione rispetto all'anno precedente pari a 56.624 unità. In termini percentuali l'aumento è dello 0,6%, evidenziando una crescita di poco superiore a quella del resto del Paese. Così come negli anni più recenti sono i comuni di Milano, Roma, Bologna e Firenze a evidenziare una crescita mentre gli altri comuni si presentano con una crescita più contenuta (Torino e Verona) o in decremento.
In tutti i grandi comuni il tasso di crescita naturale è negativo. Il tasso migratorio interno è positivo nei comuni di Firenze, Bologna, Roma, Genova e Torino e negativo negli altri comuni, con valori molto diversi. Si conferma una generale capacità di attrarre le migrazioni dall'estero: il tasso migratorio estero risulta positivo in tutti i grandi comuni, secondo il consueto gradiente Nord-Sud. In particolare, Firenze (13,0 per mille), Roma (11,3 per mille), Milano (10,2 per mille) e Bologna (9,3 per mille) presentano i tassi più elevati, ma in termini assoluti sono Roma e Milano le mete dei più rilevanti flussi migratori dall'estero.
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