Scambio Jovetic-El Shaarawy? Ecco il contro scippo di Galliani a Marotta dopo il colpo Tevez

Carlos Tevez e Stevan Jovetic (LaPresse)

Nel giorno in cui Tevez sbarca a Milano rotta Juventus, Adriano Galliani prova a rispondere allo "sgarbo" della Vecchia Signora che si è assicurata l'Apache che l'ad di via Turati avrebbe voluto portare in rossonero a gennaio 2012. Ieri sera, lontano da occhi indiscreti e dal solito ristorante milanese teatro di tante trattative e sogni di calciomercato (Giannino), il plenipotenziario di Silvio Berlusconi è stato a cena insieme al figlio in un altro noto ristorante della capitale meneghina: la Nuova Arena in piazza Lega Lombarda.

La sala scelta è stata quella al piano interrato (lontani da occhi indiscreti). L'ospite: Daniele Pradè, direttore sportivo e uomo mercato della Fiorentina dei Della Valle. Tema della discussione? Jovetic. Insomma Adriano Galliani vorrebbe rendere pan per focaccia (ottima quella servita nel ristorante) all'ad della Juventus Giuseppe Marotta e "scippare" a sua volta l'oggetto del desiderio di Antonio Conte, appunto l'ataccante montenegrino che il club torinese tratta sin dall'estate scorsa. Galliani, tra una portata e l'altra, pare abbia anche ipotizzato una "strada facile" per l'acquisto dell'attaccante viola: nell'operazione, in un modo o nell'altro, potrebbe entrare l'altro giovane "dei desideri" di mezza Europa, Stephan El Shaarawy.

Il Milan potrebbe accettare di intavolare una trattativa vera e propria per la vendita dell'attaccante della nazionale italiana e reperire così le risorse necessarie all'acquisto di Jovetic. I due giocatori hanno una valutazione analoga: 30 milioni. Per questa ragione, Galliani avrebbe anche sondato la possibilità di uno scambio alla pari. Quel che è certo, vista la repentina mossa dell'ad del Milan, è che , al di là delle dichiarazioni di facciata, l'acquisto di Tevez da parte della Juve, proprio non l'ha digerito (è il caso di dire). Questa operazione consentirebbe anche ai Della Valle di non cedere il proprio top player alla Juve: i rapporti tra i due club, dopo la querelle Berbatov, sono tutt'altro che rasserenati. Alla fine della cena, Galliani è stato visto allontanarsi insieme al figlio con il solito sorriso sornione. Pradè è rimasto un qualche altro minuto ad aggirarsi nel ristorante: anche lui con la faccia molto soddisfatta.

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