I pericoli da scongiurare
I tassi dei titoli Usa sono tornati ai livelli dell'agosto 2011. L'estate che in Italia sarà ricordata come quella della "quiete prima della tempesta". Sarà anche così per l'estate 2013?
di Vito Lops
4. Estate rovente in Borsa - La bolla dei mercati emergenti

Nel frattempo i mercati emergenti non se la passano bene. Dal 22 maggio, quando è partita una vigorosa correzione degli indici azionari globali che ha colpito anche i debiti sovrani, anche i mercati emergenti sono stati colpiti. Ed è questo – l'inedita correlazione sincrona tra Usa, Europa e Paesi emergenti - uno degli aspetti nuovi (e più preoccupanti) di questa nuova fase di turbolenza. Occhio quindi ai rendimenti dei bond emergenti e all'andamento delle Borse dei Brics e degli altri Paesi che rientrano nella categoria degli emergenti che normalmente si muovono, nel bene e nel male, con una leva più alta dei mercati "occidentali". Quando le cose vanno bene salgono di più, quando la ruota gira al contrario pagano uno scotto maggiore.
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