Vacanze, aerei, benzina e pausa caffè. Ecco tutte le micro-tasse che paghiamo senza accorgercene
Andare in vacanza in una città d'arte o sbarcare in una piccola isola. Fare benzina per l'auto o i bolli pagati sugli atti. Sono tante le micro-tasse che paghiamo ogni giorno senza accorgercene e che per un motivo o per l'altro stanno aumentando.
di Alberto Magnani e Giovanni Parente
10. Le micro-tasse che paghiamo senza accorgercene / L'imposta provinciale sulle assicurazioni
Anche le Province hanno le loro micro-tasse. Quella sulle assicurazioni auto è diventata tutta loro da metà 2011 con uno dei decreti sul federalismo fiscale che ha concesso anche margini di manovra – sia al rialzo che al ribasso - sull'aliquota da applicare rispetto al valore base del 12,5 per cento. Come sarà andata a finire? A guardare il sito del ministero dell'Economia (ed escludendo le province siciliane su cui è arrivato una sentenza della Corte costituzionale) che raccoglie tutte le delibere provinciali, quasi l'80% degli enti ha portato il prelievo al livello massimo del 16 per cento tra il 2011 e il 2013. Quindi con un effetto a catena che si è trasferito sui consumatori che stipulano la polizza auto. Per dovere di cronaca allo stato attuale risulta che solo due province siano sotto il 12,5 per cento.
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